Ubriaco e violento ai giardini a lago: arrestato 30enne straniero dopo l’aggressione a due agenti, uno contuso

Nel pomeriggio la Polizia di Como ha arrestato un cittadino nigeriano di 30 anni per resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, in evidente stato di ubriachezza e con una bottiglia di birra ancora in mano, si è rifiutato di fornire le proprie generalità e ha aggredito gli agenti intervenuti per un controllo nella zona dei giardini a lago, nei pressi del Monumento ai Caduti e del Tempio Voltiano.

Le volanti della Polizia sono intervenute dopo aver notato tre cittadini stranieri che, seduti su una panchina, bivaccavano bevendo alcolici e infastidivano i passanti. Due di loro – cittadini marocchini, sebbene irregolari sul territorio – hanno tenuto un comportamento consono e una volta identificati, sono stati muniti di un ordine di allontanamento in base al Regolamento di Polizia Urbana ma la situazione è degenerata durante il controllo del cittadino nigeriano. L’uomo, il cui permesso di soggiorno risultava scaduto ma con una richiesta di protezione sussidiaria in corso, si è rifiutato di collaborare ed è stato portato con difficoltà in Questura.

Nei locali della polizia ha proseguito nel suo comportamento aggressivo, arrivando a colpire gli agenti con calci e pugni durante uno scatto d’ira. Uno dei poliziotti ha riportato contusioni a un ginocchio, con prognosi di sette giorni. Alla luce della condotta violenta e dei precedenti, l’uomo è stato arrestato.

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