Due giorni di musica popolare nella storica masseria di San Pietro di Stabio
Appuntamento con la festa popolare organizzato da Ul Suu in Cadrega che fa da preludio a Festate
Acqua tanta, sole poco in questo avvio di giugno, ma il meteo non spaventa gli organizzatori di Ul suu in cadrega, il piccolo grande festival dedicato alla musica popolare che si terrà il 6 e 7 giugno, come sempre, nella storica masseria di San Pietro di Stabio, Canton TIcino.
Evento che fa da prologo a Festate che sarà a Chiasso il week end successivo, Ul Suu ha saputo negli anni conquistare un pubblico affezionato grazie a una programmazione sorprendente e a un’ambientazione suggestiva. Quest’anno non farà eccezione con un cartellone tutto nuovo, da gustare e da ballare grazie alla sua formula perfetta: suoni dal mondo, che all’occasione sanno abbracciare anche l’elettronica.

Si comincia venerdì sera con la prima assoluta di un musicista dell’Africa profonda al Suu in cadrega. Lui è Jabel Kanuteh, gambiano, e ci farà conoscere meglio la “kora”, meraviglioso strumento che appartiene alla famiglia delle arpe. Kanuteh e la sua voce saranno accompagnati dalle percussioni di Marco Zanotti, in un dialogo intenso e unico. Spazio poi agli irresistibili Rumbakana, gruppo acclamato che si è formato a Barcellona ed è composto da artisti che vengono da Spagna, Argentina, Uruguay e Colombia. Un’esplosione di ritmo e allegria che vi farà danzare al ritmo della rumba di strada.
Sabato invece inizieranno gli Sparatrapp. Gruppo che prende il nome dal napoletano “o sparatrapp”, ovvero il cerotto adesivo che copre le ferite. Camillo De Felice e Elia Ciricillo guidano questo quartetto originalissimo e tragicomico che cosi dice, fa “musica medicamentosa”. Gran finale con Zar Electrik, trio marsigliese che ci porterà ai confini del Maghreb. Ritmi e sonorità che ci faranno sentire tutta la potenza del Mediterraneo, della tecno africana, con ritmi che accompagneranno il pubblico in un viaggio trascendente.
Infine, musica a parte, non mancheranno come sempre i burattini per i più piccoli. E poi l’apertura ufficiale, dedicata come da tradizione al territorio. Un territorio solidale: quello di Mendrisiotto Regione Aperta, associazione di cittadini che promuove l’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti l’asilo.
Festival organizzato dall’associazione Ul suu in cadrega

Venerdì 6 giugno
Parco del Palazzo:
17.30 Burattini di Bologna – Testacce di legno
Corte del Palazzo:
19.00 L’angolo prezioso della solidarietà – Willy Lubrini, presidente di MRA – Mendrisiotto Regione Aperta – Aperitivo offerto
Corte Masseria:
21.00 Kanuteh e Zanotti Gambia – Italia
23.00 Rumbakana Spagna – Uruguay – Argentina – Colombia
Sabato 7 giugno
Parco del Pazzo:
17.30 Burattini Bonacina – Gioppino e la spada magica
Corte Masseria:
21.00 Sparatrapp Italia
23.00 Zara Electrik Marocco – Italia
01.00 Dj Costa – Jazz, blues, rock, soul, funky, disco e hip hop, tutti in una notte
Ingressogratuito. Bar e cucina dalle 18.30. In caso di mal tempo gli eventi si terranno al Salone dell’Ex-Asilo di S. Pietro.