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“Il pensiero vissuto”, una serata con AttivaMente al Teatro Sociale

17 maggio 2025 | 13:00
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“Il pensiero vissuto”, una serata con AttivaMente al Teatro Sociale

Martedì 20 maggio, “Il pensiero vissuto” proporrà un dialogo inedito con i protagonisti dell’avventura in crescita

Martedì 20 maggio, il Teatro Sociale di Como accoglierà Il pensiero vissuto, un evento speciale che mette al centro l’adolescenza, la crescita e il confronto intergenerazionale. A firmare l’iniziativa è AttivaMente, con il suo Centro Studi sull’Adolescenza CAOS, con il patrocinio del Comune di Como e il contributo del Rotary Club Como Baradello.

La giornata si articola in due momenti distinti: al mattino un incontro gratuito rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, intitolato Porterò la luce che è leggera – un confronto stimolante tra gli adolescenti di Shakespeare e quelli di oggi. La sera, alle ore 20.30, spazio al pubblico con la conferenza-spettacolo Il pensiero vissuto – Riflessioni a due voci sull’avventura del crescere.

il pensiero vissuto di AttivaMente al Sociale

Protagonista dell’appuntamento serale sarà il dott. Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, autore di bestseller come Tutto troppo presto e La bussola delle emozioni. Figura autorevole nel panorama educativo italiano, Pellai porterà a Como il suo sguardo lucido e coinvolgente sulla complessità dell’essere adolescenti oggi, con uno stile che unisce rigore scientifico ed empatia narrativa.

Con lui sul palco Valerie Moretti, psicopedagogista, counselor e presidente di AttivaMente, da anni impegnata tra Italia e Stati Uniti in progetti di prevenzione, formazione e supporto. Il dialogo tra i due sarà arricchito dalle incursioni teatrali di Erika Renai, che daranno voce e corpo alle emozioni e ai pensieri che attraversano la fase più delicata della vita: l’adolescenza.

Il titolo dell’evento, Il pensiero vissuto, rimanda alla possibilità – e alla responsabilità – di costruire una comunità educante più consapevole, capace di ascoltare, comprendere e accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita. Non si tratterà solo di ascoltare due esperti, ma di partecipare a un’esperienza condivisa, dove teatro, parola e relazione diventano strumenti di trasformazione.

Un’occasione preziosa per genitori, insegnanti, educatori e per tutti coloro che, a vario titolo, fanno parte di quella “rete” chiamata a sostenere il difficile e meraviglioso mestiere del crescere.

Biglietti disponibili cliccando qui oppure presso la biglietteria del Teatro