Lamine d’oro e contanti nella valigetta rubata al commerciante di preziosi: tutti a processo i quattro sull’auto



I dettagli del movimentato episodio di ieri tra città e l’Autolaghi. Nello schianto sono rimasti leggermente contusi. In via Borgovico furto con destrezza, qui tutti i dettagli.
E’ durata a lungo la camera di consiglio oggi in Tribunale a Como nel processo ai quattro Rom (domiciliati in un campo nomadi del milanese), tutti arrestati (e non solo tre come inizialmente trapelato) dopo la folle fuga di ieri da Como a Saronno. E qui lo schianto con l’auto, finita contro il guard-rail e poi ribaltatasi. Si tratta di due ragazzi di 19 anni, un uomo di 34 e un altro di 21 anni, tutti arrestati nell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio (Varese). I quattro, leggermente contusi dopo lo schianto, sono stati accompagnati poi in Questura a Como. Il processo è iniziato nel pomeriggio
I quattro sono ritenuti responsabili della sottrazione con destrezza di denaro contante (1400 euro) e di circa 260 grammi di oro in lamine d’oro, prelevati da una valigetta lasciata sull’auto in via Borgovico a Como da un commerciante di preziosi. Furto e non rapina da quanto conferma la Questura: i quattro avrebbero atteso l’arrivo del commerciante, sceso per una commissione, per poter entrare in azione. L’uomo si è accorto di quello che stava accadendo e ha immediatamente allertato il 112, fornendo descrizioni dettagliate dei ladri e del mezzo utilizzato per la fuga.
L’allarme, giunto alla centrale operativa della Questura di Como, è stato diramato alle volanti in zona, agli equipaggi della polizia stradale e alle pattuglie della squadra mobile. L’auto dei fuggitivi è stata intercettata mentre imboccava a forte velocità l’autostrada A9 in direzione Milano. Dopo un lungo inseguimento ad alta velocità, durante il quale i malviventi hanno effettuato manovre pericolose anche per gli altri automobilisti (in Napoleona in particolare), la fuga si è conclusa a Saronno come detto. Vettura danneggiate e fuori strada, i quattro intercettati. Uno avrebbe tentato la fuga, ma subito fermato. Contusi, nessun ferito neppure tra gli agenti della Questura ed i carabinieri che hanno preso parte – in supporto – all’inseguimento.