Inaugurazione 9 ottobre

Archivio di Stato, una mostra sul contrabbando comasco

La mostra storiografica sarà visitabile fino al 18 novembre: inaugurazione ufficiale domenica 9 ottobre all'Archivio di Stato

Archivio di stato sportello soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio

Anche quest’anno, l’Archivio di Stato in via Briantea 8 a Como partecipa all’iniziativa Domenica di carta promossa dal Ministero della Cultura per valorizzare il patrimonio archivistico e librario custodito nelle biblioteche e negli archivi dello Stato.

Il programma ideato dall’Istituto di Storia Contemporanea “P.A. Perretta” per domenica 9 ottobre prevede un’esposizione documentaria sul tema del contrabbando in provincia di Como tra gli anni Venti del Novecento e la fine della Seconda guerra Mondiale e una conferenza del dott. Davide Agnesi, giovane studioso dell’Università dell’Insubria, che si è recentemente laureato discutendo una tesi dal titolo Burlanda e Sfrusaduu, l’eterna lotta a suon di Bricolle. Il contrabbando sul confine italo-svizzero nell’età contemporanea.

L’incontro avrà inizio alle ore 16 con l’inaugurazione ufficiale e i saluti del Direttore dell’Archivio di Stato, dott. Francesco Conte, e di un rappresentante del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como. Seguiranno un breve intervento introduttivo della dott.ssa Maria Cristina Brunati, archivista e curatrice della mostra, e la conferenza del dott. Agnesi.

Saranno esposti al pubblico diversi documenti originali, riferibili al periodo cronologico scelto, conservati in alcuni dei fondi più importanti conservati presso questo Istituto, quali il Gabinetto di Prefettura, il Tribunale, il Comitato di Liberazione Nazionale Provinciale. Saranno anche esposte le riproduzioni di alcune fotografie dell’epoca concesse dal Museo Storico della Guardia di Finanza con sede in Roma.

L’evento costituisce parte di un progetto di ampio respiro dal titolo Novecento di contrabbando, coordinato dall’Istituto di Storia Contemporanea Pier Amato Perretta, impegnato nella promozione dello studio della storia comasca dall’Unità d’Italia all’età contemporanea, al quale hanno aderito anche gli archivi di Stato di Sondrio e di Varese e l’Istituto Sondriese per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.

La mostra resterà aperta fino a venerdì 18 novembre e sarà visitabile il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 14, preferibilmente su prenotazione.

Per le scuole o per i gruppi si rende necessaria la prenotazione e la visita potrà avere luogo soltanto nei giorni di lunedì o mercoledì (nei quali la sala studio resta chiusa). Negli stessi giorni di lunedì e mercoledì sarà inoltre possibile richiedere visite guidate.

Per info, contattare l’Istituto Perretta allo 031306970 o scrivere a isc-como@isc-como.org

commenta