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Como, “Rock, Paper Swing!” in mostra all’Ex Tintostamperia

Giovedì 29 settembre l'installazione "Rock, Paper Swing!" chiuderà il festival Oikos - Abitare il Confine, realizzato da AttivaMente

oikos festival

OIKOS – ABITARE IL CONFINE, il festival sul cambiamento. Fatto di esperienze organizzato da AttivaMente, grazie al contributo di Fondazione Cariplo, si chiude giovedî 29 settembre, dalle 19 in poi, all’ex Tintostamperia Val Mulini di via Val Mulini 3  a Como con l’inaugurazione dell’installazione multimediale Rock, Paper Swing! realizzata dal collettivo Co.Co – Como Contemporanea.

Rock, Paper Swing! è il risultato delle voci dei comaschi – e non – raccolte durante la prima edizione del festival OIKOS – ABITARE IL CONFINE che si è svolta nei mesi di giugno e luglio. Una dieci giorni di conferenze, show e laboratori in cui sono stati affrontati i temi del cambiamento e della crescita personale e che hanno permesso al pubblico di prendere consapevolezza di sé attraverso l’ascolto, l’esperienza e la partecipazione attiva.
A tutti i partecipanti è stato chiesto di scrivere su un cartoncino il proprio e se magico, quel e se che potrebbe cambiare la vita, ma non così impossibile da raggiungere. I cartoncini con le risposte sono state il punto di partenza del collettivo Co.Co – Como Contemporanea, che ha deciso di realizzare l’installazione multimediale all’interno della Ex – Tintostamperia Val Mulini di Como e che verrà presentata al pubblico a partire dalle ore 19 di giovedì 29 settembre.

Marco Brognera, portavoce del collettivo Co.Co, completato da Bianca Brugnera, Mattia Giuntini e Giacomo Monza ha dichiarato: «Rock, paper, swing! nasce da una serie di quesiti posti ai cittadini comaschi – e non solo – e indaga i collegamenti tra i nostri pensieri e le azioni che ne conseguono, un gioco quotidiano nel quale ogni mossa determina quella successiva. L’installazione si presenta come un grande cruciverba in cui l’individuo è al contempo giocatore e soluzione dell’enigma. L’oscillazione costante tra un ruolo e l’altro è tradotta in un gesto performativo a cui il pubblico potrà partecipare, ribaltando le diverse prospettive dell’installazione stessa e degli spazi dell’ex Tintostamperia Val Mulini».

Seguirà un piccolo rinfresco intorno alle 19.45.

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