Tour del lario

Barni da scoprire, una giornata per ammirare tutta la sua magia: la nostra presentazione fotogallery

Martedì aprono corti e angoli storici di questo borgo della Valassina. Anteprima con noi e con il responsabile di Cultura Barni:"Torniamo indietro nel tempo"

In dialetto viene meglio. Perchè da queste parti questa lingua ha i suoi valori ed il suo significato. Ed allora diciamolo forte e chiaro:”Barni, el paese de scuprì”. Una data, il 16 agosto, martedì prossimo. Se si è alla ricerca di un piccolo e caratteristico borgo dove dimenticarsi dell’orologio e immergersi nella piacevole vita del paesello, ecco un giorno da segnare in agenda. In quella data (e non solo) “El Paes de Scuprì” è Barni, perla della più genuina tradizione locale, immersa nello scenario rilassante del Triangolo Lariano.  La 29esima edizione della Giornata Pedonale è dunque la migliore occasione per una gita fuori porta, una giornata da vivere all’aperto a stretto contatto del “come una volta”, tra scorci, arti e mestieri che si intrecciano a scrivere la storia di un graziosissimo borgo che offre cortili, angoli pittoreschi e tratti secolari.  Il Triangolo Lariano è una terra ricca di luoghi incantevoli dalla storia antica e dalle bellezze incontaminate, siti storici e angoli naturali che attraggono visitatori da ogni dove. Un territorio ancora oggi tutto da esplorare, nell’emozione di ritrovare quei piacevoli ricordi perduti che il tempo qui non scalfisce. A due passi da Bellagio e dal Lago di Como e a un’ora da Milano. Barni è Barni, unica nel suo genere, tutta da scoprire…

Anteprima CiaoComo: alla scoperta di Barni tra cortili e foto giganti dei suoi abitanti

E noi in queste ore siamo andati a visuitare questo caratteristico borgo immerso nel verde del Triangolo lariano. E dopo aver girato tra i vicoli stretti e le stradine caratteristiche, ecco che possiamo davvero dire che  Barni è davvero una sorpresa, tutta da scoprire. O, se preferite, “de scuprì”. Il responsabile di Cultura Barni, Marco Fuoroni, ci ha guidato (video sopra) prima tra calli e i vicoli, curiosando tra portoni, cortili e foto dei cittadini. POi, qui sotto, alla suggestiva chiesa di San Pietro e Paolo con i suoi affreschi (aperta anch’essa il giorno 16 dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18).

Anteprima CiaoComo: alla scoperta di Barni tra cortili e foto giganti dei suoi abitanti

Martedì, in tutto il centro (che sarà pedonale e senza auto ndr), numerose bancarelle, ma anche angoli nascosti, per poi fermarsi fino a tarda sera per la consueta cena in piazza sotto le stelle e la tradizionale  “Cuccagna”.  Quest’anno  la festa continuerà con musica e balli dopo gli anni della pandemia Da non perdere gli allestimenti tematici realizzati per l’occasione tra mostre d’arte e fotografia, street food, giochi, gonfiabili e trucca bimbi per i più piccoli (con la Pro Loco), con la possibilità di acquistare prodotti a km zero, libri, bric & brac, vintage e artigianato.

E poi, grazie a quel meraviglioso percorso etno fotografico a cielo aperto che è “Un paese in posa”, si potranno scoprire gli oggetti di un tempo mostrati orgogliosamente dai barnesi nel percorso ideato da Giulia Caminada. Apprezzato dalla stampa nazionale e visto anche in TV, la mostra a cielo aperto potrà essere percorsa con una guida locale con partenza cadenzata dalla piazza. Da questa edizione Radaelli Sport offre agli sportivi la possibilità di visitare i dintorni con le MTB con sessioni gratuite di mezz’ora. Per chi ama la fotografia saranno esposte le bellissime foto che hanno partecipato all’ultima edizione del concorso fotografico Barni nel cuore.

 

Anteprima CiaoComo: alla scoperta di Barni tra cortili e foto giganti dei suoi abitanti

 

“El paes de scuprì”, evento organizzato dall’Associazione CulturaBarni in collaborazione con il Gruppo Alpini, Pro Loco Barni e l’amministrazione comunale

 

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