Buone notizie dall'università

L’Università dell’Insubria è la seconda migliore d’Italia per occupabilità. Boom di iscrizioni per Economia, fissate date e test per i corsi a numero chiuso

università dell'insubria

E’ un periodo di buone notizie per l’Università degli studi dell’Insubria. Sono state fissate le date per i testi di ingresso ai corsi a numero chiuso. intanto, dopo i due giorni di orientamente di inizio settimana le iscrizioni per alcuni corsi hanno avuto un’immediata impennata. Merito, anche, degli ottimi risultati ottenuti dall’ateneo di Varese e Como risultato decimo, nel gruppo dei medi per dimensione, nelle classifiche generali: Odontoiatria seconda in assoluto, Giurisprudenza quarta, le lauree magistrali del settore scientifico quarte in Italia e prime in Lombardia.

 

Classifica Censis: l’Università dell’Insubria è la seconda migliore d’Italia per l’occupabilità dei suoi laureati

L’Università dell’Insubria è in assoluto la seconda migliore d’Italia per il tasso di occupabilità dei suoi laureati: lo dice la classifica Censis delle università italiane 2022-23, giunta alla sua ventiduesima edizione, confermando i recenti dati Almalaurea. Il Censis fornisce  un’articolata analisi del sistema universitario italiano raggruppando gli atenei statali per dimensioni: mega, grandi, medi, piccoli e politecnici. L’Insubria ha guadagnato una posizione ed è decima nel gruppo di atenei medi, dove è approdata lo scorso anno grazie all’aumento costante del numero degli iscritti, che è ad oggi di 12.727.

Gli indicatori valutati dal Censis sono: i servizi, le borse, le strutture, la comunicazione e i servizi digitali, l’internazionalizzazione e l’occupabilità. L’Insubria ha ottenuto 83,3 punti in totale, con due risultati eccellenti. Il primo è l’occupabilità: con 107 punti, è seconda dopo l’Università di Brescia sia nel gruppo dei medi atenei che nella classifica generale di tutti gli atenei, che esclude solo i quattro politecnici, il cui punteggio medio sull’inserimento nel mondo del lavoro è tra 108 e 110. Altro dato ottimo è quello dell’internazionalizzazione, che vede l’Insubria, con 85 punti, quinta tra i medi atenei. A seguire: 92 punti per comunicazione e servizi digitali, 76 punti per le strutture, 72 punti per i servizi e 68 punti per le borse.

Commenta il rettore Angelo Tagliabue: «Il rapporto Censis rappresenta un punto di riferimento importante per gli studenti che stanno scegliendo il loro futuro percorso universitario. Insubria si trova ormai da anni al top della classifica per i corsi di Odontoiatria e di Giurisprudenza ma quest’anno vede l’ingresso di altre aree in posizioni importanti. È un segno della voglia di crescere e migliorare del nostro ateneo e dell’attenzione che riserviamo ai nostri studenti per fornire loro tutte le competenze necessarie per entrare con successo nel mondo del lavoro».

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Aggiunge la delegata a Comunicazione e Orientamento Michela Prest: «Il risultato sull’occupabilità è un fiore all’occhiello del nostro ateneo, e conferma gli ottimi risultati che aveva già presentato l’Indagine AlmaLaurea. Insubria è particolarmente attenta al tema dell’ingresso nel mondo del lavoro e questa posizione è indice dell’ottima preparazione dei nostri studenti, frutto di un rapporto molto stretto con i docenti e della possibilità di mettersi in gioco a 360 gradi».

Il Censis offre anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, delle magistrali a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali, rispettivamente suddivise in 15, 7 e 14 gruppi disciplinari.

Ancora un ottimo risultato per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e protesi dentaria, al top nel 2018, 2019 e 2021: nella classifica di quest’anno è in assoluto il secondo migliore d’Italia, con 98 punti, dopo Foggia (100,5 punti) e prima di Milano-Bicocca (95,5 punti).

Anche Giurisprudenza, magistrale a ciclo unico con sede a Varese e a Como, resta nella zona alta della classifica generale, passando dalla terza alla quarta posizione, a pari punteggio (97,5) con Milano e Milano-Bicocca.

Una bella novità è rappresentata dalle lauree magistrali del settore scientifico (che per l’Insubria comprende i corsi magistrali di Chimica, Fisica, Matematica, Scienze ambientali, Biomedical sciences e Biotechnology for the bio-based and health industry), che sono quarte in Italia e prime in Lombardia con 94 punti, dopo Padova, Bologna e Trento, e sono terze per rapporti internazionali dopo Camerino e Trento. Un buon risultato anche per le lauree informatiche, che sono undicesime con 88 punti.

Per le lauree triennali, i corsi del settore linguistico (Mediazione) sono decimi nella classifica generale e primi in Lombardia, con 90,5 punti. Per il settore politico sociale e comunicazione (Scienze della comunicazione) Insubria è nona in Italia e seconda in Lombardia, con 92 punti, dopo l’Università Statale di Milano e prima di Milano-Bicocca. Le professioni sanitarie sono seste in assoluto (97 punti), quinte in Italia e prime in Lombardia per la progressione in carriera.

Le classifiche stilate dal Censis sulle università italiane a supporto dell’orientamento degli studenti sono in tutto 96 e sono consultabili digitalmente, in modo interattivo, sul sito: www.censis.it.

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Boom di immatricolazioni per Economia e management per l’innovazione e la sostenibilità

Boom di immatricolazioni all’Università dell’Insubria per Economia e management per l’innovazione e la sostenibilità, il nuovo volto della laurea triennale di Economia e management che nel primo giorno di iscrizioni online, il 14 luglio, ha già esaurito più della metà dei posti disponibili, che sono 500 più 100 part time e 40 riservati a cittadini extra Unione Europea; le iscrizioni sono aperte fino al 26 agosto.

Commenta Maria Pierro, direttore del Dipartimento di Economia: «Sono molto felice del successo che sta riscuotendo questa nuova offerta formativa, che abbiamo studiato con attenzione negli ultimi due anni e alla quale abbiamo fortemente creduto. Il percorso di interclasse consente agli studenti di optare il terzo anno o per l’innovazione o per la sostenibilità, due parole chiave per rispondere con efficacia alle esigenze del mercato del lavoro e alle sfide del futuro. L’apprezzamento degli studenti conferma la qualità del nostro lavoro, già riconosciuta dal Ministero dell’Università e della ricerca e dall’Anvur, l’Agenzia di valutazione del sistema universitario che ha inserito il Dipartimento di Economia dell’Insubria tra i 350 che concorrono all’eccellenza per il 2023-2027».

 

Date e test per gli altri corsi a numero chiuso

Tra i corsi a numero programmato dell’Università dell’Insubria, una importante novità riguarda la laurea triennale in Scienze motorie: i posti sono 121 e per accedervi bisogna aver svolto il Tolc-F in italiano entro il 9 settembre (nuova data in aggiornamento rispetto a quella del 19 agosto precedentemente indicata sul bando) e superare una prova pratica fissata l’8 e il 9 settembre. Al momento dell’iscrizione, possibile dal 18 luglio fino alle ore 12 del 22 agosto, è necessario anche caricare il certificato medico di idoneità alla pratica sportiva agonistica, oppure il certificato di idoneità per attività sportiva ad elevato impegno cardiovascolare.

Il test per i corsi di laurea di Medicina e chirurgia e di Odontoiatria è il 6 settembre. L’Università dell’Insubria lo organizza per tutti i candidati delle province di Varese, Como e Monza-Brianza nelle due sedi di Malpensa Fiere e Lario Fiere: in base alla graduatoria nazionale di merito, che verrà pubblicata il 29 settembre, i candidati risulteranno in posizione di “assegnato” o “prenotato”, ovvero con facoltà di attendere successivi scorrimenti e di potersi immatricolare in un ateneo “maggiormente preferito”, in base alle opzioni indicate. L’iscrizione al test si fa su Universitaly entro le ore 15 del 22 luglio e sul sito dell’Insubria entro le 12 del 1° agosto. I posti disponibili all’Insubria sono 150 per Medicina, 21 per Odontoiatria.

La prova per i corsi triennali delle Professioni sanitarie si svolgerà contemporaneamente in tutta Italia giovedì 15 settembre – per l’Insubria a Lario Fiere – ma ciascun candidato la farà nella sede prescelta; iscrizioni entro le ore 12 dell’11 agosto. All’Insubria i posti disponibili sono: 21 per Ostetricia, 200 per Infermieristica (75 a Varese, 75 a Como e 50 a Busto Arsizio), 39 per Fisioterapia, 61 per Educatori professionali, 21 per Igiene dentale, 16 per Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, 21 per Tecniche di laboratorio biomedico, 21 per Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia.

Gli altri corsi a numero programmato dell’Insubria, con accoglimento delle domande in ordine cronologico di arrivo, sono: Biotecnologie, che offre 155 posti, e Scienze biologiche con 300 posti, immatricolazioni dal 18 luglio al 2 settembre; 159 posti per Chimica e chimica industriale e 250 posti per Scienze della mediazione interlinguistica e interculturale, con immatricolazioni dal 18 luglio al 5 agosto. Il corso di laurea magistrale in Scienze motorie preventive ed adattate offre 50 posti, il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni.

Info offerta formativa e immatricolazioni: https://www.uninsubria.it/la-didattica

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