Festival como città della musica

Como: l’estate dei grandi spettacoli parte da “L’Elisir d’Amore” di Donizetti con il coro 200.com

elisir d'amore generico

Il debutto del Festival Como Città della Musica 2022 si avvicina. Mercoledì 29 giigno apre la programmazione estiva del Teatro Sociale di Como, come ormai da dieci anni, 200.Com Un progetto per la città, giunto all’ottava edizione.
Il titolo scelto per l’opera partecipativa del Sociale è ancora una volta L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, in scena mercoledì 29 giugno, venerdì 1 e sabato 2 luglio alle ore 21.30, all’Arena del Teatro.

Questa quindicesima edizione del Festival è intitolata Prediletti dalle stelle, citazione tratta proprio da L’elisir d’amore, ma che vuole riferirsi alle stelle in maniera più ampia: dalla volta celeste e dal cielo notturno che faranno da splendida cornice agli spettacoli, fino alle stelle del cinema con un richiamo preciso a Charlie Chaplin, leitmotiv cinematografico che si intreccerà nella programmazione, a partire da Elisir.
La regia dell’opera che Donizetti musico nel 1832 su libretto di Felice Romani, è stata affidata, per questo allestimento all’aperto, a Manuel Renga che ha studiato l’Arena, trasformandola  in “un set cinematografico che ci ricorda le ambientazioni e i personaggi di Modern times di Charlie Chaplin o di Animal crackers dei Fratelli Marx.
Lo spettacolo è ambientato nella fabbrica che produce ricambi per automobili, parti meccaniche, olio per motori… Elisir! Scenografia e costumi come in una cartolina vintage dai toni seppia, movimenti stilizzati, azioni costruite sulla struttura musicale, luci espressioniste che generano ombre profonde, sono alcune delle caratteristiche dei film indimenticabili che ritroveremo citati nello spettacolo.

I cantanti e i personaggi richiamano tante figure divertenti e malinconiche dei film muti di Charlie Chaplin, Buster Keaton, fratelli Marx ecc. Il coro è uno dei veri protagonisti di quest’opera: operai e le operaie, segretarie, dirigenti, addetti alle pulizie, che con gag fisiche e movimenti animano lo spazio dell’Arena, immaginando di essere nella fabbrica di Tempi Moderni.
Protagonisti i cantanti AsLiCo vincitori delle passate edizioni del Concorso per giovani cantanti lirici: Maria Rita Combattelli sarà Adina, Nico Franchini l’innamorato Nemorino, Lodovico Filippo Ravizza (Belcore), Matteo Mollica (Dulcamara) e Mariia Kokareva (Giannetta).
A dirigere Orchestra 1813, coro e cantanti professionisti ci sarà la Direttrice Azzurra Steri.

Il regista Manuel Renga, diplomato al corso di regia della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano cui ha fatto seguito una lunga formazione a fianco di registi e attori internazionali, vede un “elisir d’amore” come un film muto degli anni ’30 del novecento. “L’intensità di quelle pellicole è riposta nella grande potenza degli attori, nella loro recitazione che, pur essendo stilizzata, raggiunge picchi di gioia estrema o sprofonda in grandi baratri di disperazione – scrive Renga nelle note di regia –  L’elisir d’amore sembra scritto pensando a questo: affiancare la dimensione comica e divertente a quella sentimentale e drammatica. Adina e Nemorino a poco a poco conoscono un amore vero, profondo, ostacolato dall’orgoglio e dal giudizio che vivono loro stessi e che gli altri nutrono nei loro confronti. Sarà proprio una lacrima vista da Nemorino sul viso di Adina a diventare il catalizzatore della vicenda, capace di cambiare le sorti di tutti i personaggi.
Belcore e Dulcamara incarnano invece alla perfezione la dimensione della comicità sofisticata, raffinata e intelligente che caratterizza Charlie Chaplin o Groucho Marx.
Il coro è uno dei veri protagonisti di quest’opera; nel primo atto interpreta gli operai e le operaie, segretarie, dirigenti, addetti alle pulizie, con gag fisiche, movimenti e altre trovate. Il secondo atto invece prevede una trasformazione: il coro si cambia d’abito per la festa. Arriva un’orchestra illuminata da catene di lampadine come fossimo a una festa di matrimonio popolare, un tavolo è allestito, i camerieri servono da bere a tutti.
L’opera andrà in scena su una grande pedana che attraverserà longitudinalmente l’Arena. Il pubblico si sentirà nella fabbrica proprio come i nostri operai, così come parteciperà alla festa di matrimonio come invitato “speciale”.

Il progetto 200.Com torna, così, finalmente in scena, dopo una pausa di due anni a causa della pandemia. I coristi si stanno preparando dal mese di ottobre tutti i lunedì sera e sono in trepidante attesa del nuovo debutto.

l'elisir d'amore

INFO
Biglietti I area 30€ + prev., II area 25€ + prev, in vendita alla biglietteria del Teatro oppure online su www.teatrosocialecomo.it
In caso di condizioni atmosferiche avverse, gli spettacoli potranno avere luogo la sera stessa al Teatro Sociale di Como senza allestimenti scenici. In caso di sospensione dopo l’inizio dello spettacolo, non si avrà diritto ad alcun rimborso.
Ogni settore dell’Arena corrisponde a un settore del Teatro:
▪ chi ha acquistato un biglietto nella I AREA troverà posto in platea/ palchi;
▪ chi ha acquistato un biglietto nella II AREA troverà posto nelle gallerie.

mercoledì 29 giugno, venerdì 1 e sabato 2 luglio 2022 – ore 21.30
200.Com Un progetto per la città

Arena del Teatro Sociale di Como

L’ELISIR D’AMORE di Gaetano Donizetti

Adina Maria Rita Combattelli
Nemorino Nico Franchini
Belcore Lodovico Filippo Ravizza
Dulcamara Matteo Mollica
Giannetta Mariia Kokareva

Direttrice Azzurra Steri
Regia Manuel Renga
Scene e costumi
Aurelio Colombo
Luci Giuseppe Di Iorio
Coreografia Barbara Cardinetti
Assistenti alla regia Sara Dho, Andrea Piazza
Assistente alle scene e costumi Valentina Volpi
Maestro del coro Giuseppe Califano
Altri Maestri del coro Davide Dell’Oca, Arianna Lodi, Cristina Merlini
Coro 200.Com Orchestra 1813
Produzione Teatro Sociale di Como AsLiCoù

COMO LAKE COCKTAIL WEEK
In occasione di quest’opera, il Teatro Sociale di Como ha intrapreso una nuova collaborazione con Como Lake Cocktail Week, l’evento che trasforma Como e il suo Lago in un palcoscenico su cui si celebra l’Arte della Mixology e del Food Pairing, coinvolgendo più di 30 Cocktail Bar sparsi per il centro storico, nei ristoranti e negli hotel di lusso che si affacciano sul Lago di Como. In programma dal 30 giugno al 4 luglio, non solo la concomitanza di date la legano al Festival, ma anche il tema scelto, Like a Movie: il cinema diventa storytelling di incantevoli scorci del Lago riletti in cocktail che accompagneranno gli ospiti in un tour alla scoperta dei luoghi di celebri pellicole. In occasione di L’elisir d’amore, nelle serate del 29 giugno, 1 e 2 luglio, il cocktail bar @home (via Porta, Como) metterà in lista Elisir, un low alcohol drink dedicato all’opera di Donizetti.

Festival Como Città della Musica

Con il Festival Como Città della Musica, giunto alla XV edizione, fino al 17 luglio  opera, musica e danza si alterneranno in centro città a Como: Fatoumata Diawara, Kataklò, Samuele Bersani, Oblivion, Rava, Alogna e altri ancora aspettano cittadini e turisti all’interno della magica atmosfera dell’Arena, incorniciati dallo storico Teatro Sociale e dal Duomo di Como.
E poi… Appuntamenti musicali gratuiti, in luoghi incantevoli, in giro per la città, dall’alba a Villa del Grumello al tramonto al Baradello, passando per parchi, hotel, piazze, con spettacoli per bambini, concerti d’opera, cori, musica classica e jazz…
Un festival multidisciplinare, di grande qualità e ampio respiro internazionale, fortemente turistico ma ben legato al territorio, per valorizzarne i luoghi e la loro bellezza.

Ritroviamo il tema SOSTENIBILITÀ, nelle sue varie sfaccettature, ambientale, sociale ed economica, anche nel Festival. Una cooperazione molto importante attuata per il Festival è con la Piccola Casa Federico Ozanam, che accoglie e assiste da 90 anni bisognosi senza fissa dimora, in via prevalente uomini anziani e soli, in difficoltà economiche. Impegnata in percorsi di reinserimento sociale dei suoi ospiti, la Piccola Casa ha dato il via al progetto “Social Street Food”, una soluzione originale di formazione, inserimento lavorativo e relazione con la cittadinanza attiva. Il pubblico potrà quindi trovare in Arena l’Ape car Solidale, un servizio bar, interamente gestito da volontari Ozanam insieme ai suoi ospiti, e il ricavato ottenuto dalle vendite delle bevande verrà devoluto a nuovi progetti sociali di Ozanam.

Per quanto riguarda Elisir e il Progetto 200.Com, l’opera partecipativa di AsLiCo è ormai diventata l’elemento distintivo del Festival, un progetto unico in Italia, premiato anche col Premio Abbiati per il suo carattere innovativo di partecipazione di oltre duecento cantori non professionisti, di qualunque background culturale, senza distinzione di età, lingua o competenza, inseriti in una produzione operistica, dopo un anno di laboratori di canto corale.
Inoltre, i costumi del coro sono stati scelti tra abiti e vestiti di proprietà degli stessi coristi, che hanno accolto con entusiasmo la richiesta del regista Manuel Renga e dello scenografo e costumista Aurelio Colombo, cercando in vecchi armadi e nei bauli delle nonne, abbigliamenti appropriati in pieno stile Anni 30. Lo scopo è stato quello del riuso sostenibile, evitando così di creare da zero più di 200 costumi, con spreco di materiale e risorse, che sarebbero stati poi difficilmente riutilizzabili.

 

 

 

 

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