A cantù

Che il Mediterraneo sia, due giorni di festival all’Arci Mirabello

Sabato 25 e domenica 26 giugno, Arci Como, Arci Mirabello e Music for Green organizzano il primo festival delle culture del Mediterraneo

Che il Mediterraneo sia all' Arci Mirabello

Sabato 25 e domenica 26 giugno, Arci Como e Arci Mirabello, con la direzione artistica di Music for Green, presentano la prima edizione di Che il Mediterraneo sia, il festival delle culture del Mediterraneo, che si terrà presso il circolo Arci Mirabello di via Tiziano 5 a Cantù, una due giorni di incontri, conferenze, sapori, musica e dibattiti per conoscere e comprendere il Mediterraneo, dalle migrazioni alla cultura, dai suoni agli ambienti naturali.

Si parte sabato, alle ore 15.30, con l’incontro dal titolo Mediterraneo – frontiere di guerra, con interventi di Claudio Jampaglia (Radio popolare), Como senza frontiere, Massimo Cortesi (Arci Lombardia), Somia El Hariry (Arci Spop), Celeste Grossi (Arci nazionale), Maso Notarianni (Arci Milano), Mauro Sabbadini, (Arci Varese), Don Giusto della Valle (parrocchia di Rebbio), Franco Uda (Arci nazionale). Intorno al mare Mediterraneo si affollano paesi e nazioni, genti e culture, che condividono un notevole patrimonio comune, ma anche numerose criticità. Nel corso degli ultimi decenni, con sempre maggiore insistenza, le acque mediterranee sono state intese, invece che come fluide occasioni di incontro, come rigide frontiere di separazione. Da un lato e dall’altro di questi settori di attrito tra differenti blocchi geopolitici si sono inscenate vere e proprie guerre. In mezzo, vittime sempre e comunque, le tante persone che cercano di attraversare il mare e superare i filtri artificiosamente elevati a dividere acque e terre.
Alle ore 19.30 si potrà gustare una cena marocchina (su prenotazione chiamando il 3488865185) mentre, alle 21.30, si esibiranno Le due nel cappello, duo formato da Clara Zucchetti e Sara Magon che, con ukulele, chitarra, percussioni ed intrecci di voci, proporrà un repertorio che viaggia dalla musica strumentale dall’Est a quella dell’Ovest, passando attraverso la canzone della tradizione africana, cilena, ebraica e irachena. Dopo “Oggi non piove!”, le due musiciste tornano con “Erba Matta” in collaborazione con Nadia Gabi, sperimentando suoni, atmosfere, storie, energie.

Domenica, alle ore 15.30, si terrà l’incontro e presentazione di Mediterraneo, Il mare comune di Andrea Rosso, Ecoinformazioni e NodoLibri editore, con interventi di Andrea Rosso (autore), Fabio Cani (NodoLibri editore), Marco Grasso (Università degli Studi di Milano-Bicocca), Elena Riva (Università Cattolica del Sacro Cuore), Enzo Tiso (Legambiente Como) e Sara Sostini (Arci ecoinformazioni) e un’intervista ad Eugenio Bennato, (autore di Che il Mediterraneo sia). A partire dal libro Mediterraneo si affronta la complessa realtà che costituisce il mare comune, nella convinzione, da una parte, che lo spazio mediterraneo è sostanzialmente uniforme e integrato dal punto di vista biologico e, dall’altra, che questo è soprattutto un mare di diversità, tra le quali è sempre stato molto difficile trovare conciliazione. È impossibile comprendere la storia economica, sociale e politica del grande labirinto mediterraneo senza conoscerne in modo approfondito la struttura fisica e biologica. Nessun progetto di società può fare a meno di una diffusa coscienza di luogo: questa non si produce senza una conoscenza profonda e diretta dell’ambiente naturale. Se questo avverrà, il Mediterraneo potrà essere un laboratorio ambientale, culturale, sociale, politico capace di suggerire al pianeta un nuovo modo di vivere.
Alle ore 18, apericena mediterranea (su prenotazione chiamando il 3488865185) e vino alla mescita di Arci Terra e Libertà, con interventi musicali della band La Moranera.

Ingresso con tessera Arci.

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