Di idee regalo originali ne è pieno il web ma tra la vasta gamma di elettrodomestici possiamo includere anche il girarrosto. Oggi le aziende produttrici hanno immesso sul mercato un numero tale di varianti che questo elettrodomestico ha raggiunto altissimi livelli di versatilità rispetto al passato. Abbiamo così modelli da usare in giardino, altri pensati per un uso domestico, ed altri per uso strettamente professionale. Vediamo quello che serve sapere al riguardo.
Il girarrosto elettrico rappresenta la moderna evoluzione di un antico metodo di cottura, ma come mai le pietanze cotte con il girarrosto hanno così tanto successo? Il segreto consiste nell’ irrorare di continuo le carni con un composto di olio ed erbe aromatiche, questo perché la cottura su spiedo tende a sciogliere con una certa velocità i grassi naturalmente contenuti nelle carni e quindi per evitare che secchi si ricorre alla salsina di cui sopra.
Inoltre a rendere tanto speciale il gusto della carne allo spiedo contribuisce la cottura lenta.
Il girarrosto elettrico però contrariamente a ciò che si crede, non serve soltanto a cuocere delle carni. Questo piccolo elettrodomestico può rivelarsi utilissimo infatti anche per grigliare determinati tipi di pesce o addirittura delle verdure.
GIRARROSTO ELETTRICO: MODELLI E CARATTERISTICHE
In vendita possiamo trovare diverse varianti di girarrosti elettrici, anche online diversi siti propongono offerte allettanti come i girarrosti su www.ristosubito.com un sito specializzato nella vendita di attrezzature professionali, ogni modello soddisfa una diversa esigenza.
Vediamo quali caratteristiche dovrebbe rispettare un girarrosto per non incappare in un acquisto errato:
– Orientamento dello spiedo; iniziamo suddividendo i girarrosti in due macro categorie, ossia quella con spiedo orizzontale e quella con spiedo verticale. Il modello più consigliato è il girarrosto elettrico con spiedi orizzontali perché i grassi di cottura prima di colare insaporiscono la carne, al contrario del girarrosto con spiedo verticale che però prevede un design meno ingombrante.
– Altra differenza riguarda la fonte di calore utilizzata dal macchinario. Abbiamo il girarrosto elettrico, la soluzione più diffusa, questo modello garantisce ottimi risultati in tempi brevi. Inoltre lo spiedo è regolabile per poter ottenere diversi gradi di cottura. Un’altra variante è il girarrosto a legna e da barbecue, il calore viene sempre ricreato elettricamente ma dalla legna che arde, questa caratteristica li rende perfetti per essere collocati all’interno di un camino o su un bel barbecue.
Infine ricordiamo il girarrosto elettrico per forno. In questo caso più che un girarrosto si parla di più di forno opportunamente accessoriato di spiedi che vengono montati.
– Dimensioni; bisogna tenere conto degli spazi che si hanno a disposizione.
– Portata; bisogna scegliere anche in base alla capacità e quindi in base al numero medio di commensali da servire contemporaneamente.
– Motore; accertarsi che il prodotto monti un motore proporzionale alla capacità garantita dal sistema significa essere certi che la carne verrà cotta senza interruzioni ed incidenti di sorta.
– Accessori; un buon girarrosto elettrico è sempre venduto in combo con un utile corredo di accessori. Tra gli irrinunciabili citiamo innanzitutto i fermacarne, piccoli dispositivi a gancio pensati per evitare che la vostra selvaggina si muova libera per lo spiedo compromettendo la qualità della cottura o danneggiando gli ingranaggi del sistema. Utilissima è anche la griglia per arrosti per cuocere anche carni, pesci e verdure che non è possibile infilzare con lo spiedo.
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