Salute & benessere

5 maggio, Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani

Promossa nel 2005 dall’OMS, la Giornata mondiale per l’Igiene delle Mani ricorda l'importanza di questo gesto per prevenire le infezioni

Giornata mondiale per l'igiene delle mani

Dal 2005, l’Organizzazione Mondiale della Sanità promuove per il 5 maggio la Giornata mondiale per l’igiene delle mani, per ricordare l’importanza di questo gesto semplice ma essenziale, nella prevenzione delle infezioni.

«Anche quest’anno nel momento in cui l’auspicato ritorno alla normalità può farci abbassare la guardia, la ricorrenza assume un significato ancor più speciale – ha osservato Simona Cimetti, coordinatrice dell’ufficio Epidemiologico in staff alla direzione sanitaria di Asst Lariana – l’igiene delle mani, infatti, resta una delle azioni più efficaci per ridurre la diffusione di agenti patogeni/virus e prevenire le infezioni».

Il tema della Giornata Mondiale per il 2022 indicato dall’Oms per valorizzare l’igiene delle mani e il controllo e la protezione dalle infezioni è Health care quality and safety climate or culture, Qualità nella cura della salute e un clima e una cultura di sicurezza. Lo slogan scelto per la campagna è Unite for safety clean your hands, Unitevi per la sicurezza: pulitevi le mani per ribadire l’importanza dell’igiene delle mani anche sul fronte degli operatori sanitari.

Giornata mondiale per l'igiene delle mani

COME IGIENIZZARE LE MANI

Una corretta igiene delle mani impedisce la trasmissione dei microrganismi responsabili di molte malattie infettive, dalle più frequenti come l’influenza e il raffreddore, a quelle più severe come le infezioni correlate all’assistenza. In particolare, durante l’emergenza epidemica da SARS-CoV-2, l’igiene delle mani è di cruciale importanza al fine di evitare il contagio per contatto e l’eventuale diffusione e trasmissione del nuovo coronavirus.

Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone. In assenza di acqua si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani a base alcolica. Se si usa il sapone è importante frizionare le mani per almeno 40-60 secondi. Se il sapone non è disponibile usare una soluzione idroalcolica, frizionando il palmo e il dorso delle mani, le dita e le unghie, per almeno 20-30 secondi. I prodotti reperibili in commercio per la disinfezione delle mani in assenza di acqua e sapone (presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione microbicida) vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti è possibile che non siano efficaci. 

È importante igienizzare le mani:

Prima

·         di assumere farmaci o somministrare farmaci ad altri

·         di toccarsi occhi/naso/bocca (per es., per fumare, usare lenti a contatto, lavare i denti, etc.)

·         di mangiare.

 

Prima e dopo

·         aver usato i servizi igienici

·         aver toccato una persona malata

·         aver medicato o toccato una ferita

·         aver cambiato il pannolino di un bambino

·         aver toccato un animale

·         aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi.

Dopo

·         aver frequentato luoghi pubblici (negozi, ambulatori, stazioni, palestre, scuole, cinema, bus, ufficio, etc.) e, in generale, appena si rientra in casa

·         aver maneggiato la spazzatura

·         aver utilizzato soldi.

È buona abitudine, inoltre, tossire/starnutire nella piega del gomito, per non contaminare le mani, che possono essere veicolo dei propri microrganismi toccando, ad esempio, il cellulare, la maniglia di una porta, etc.

Si raccomanda, poi, di utilizzare fazzoletti monouso per soffiare il naso, di smaltirli nei rifiuti e lavarsi le mani subito dopo l’uso.

(fonte: Ministero della Salute:  https://bit.ly/3yu2r63 )

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