Inizia oggi, in diretta sui nostri social e radio ogni giorno dalle 8,35 la sfilata dei candidati per le prossime elezioni amministrative di Como (12 giugno primo turno). Idee e progetti, punti cardine del programma e obiettivi: trovate tutto sull’apposita sezione del sito con interviste su Youtube e Facebook.
La prima a presentarsi è Barbara Minghetti, sostenuta da cinque liste e che rappresenta il centrosinistra. Con lei oggi in studio – facoltà che abbiamo dato ai vari candidati – anche un candidato consigliere di una delle sue liste (Matteo Montini).
IL PUNTO SUI GIOVANI ANCHE IN SERATA
Una città realmente universitaria, in cui l’ateneo dell’Insubria possa fondersi con il tessuto cittadino, grazie a servizi migliori, spazi per gli studenti (strutture e verde pubblico) anche all’esterno delle sedi, miglioramento e potenziamento del trasporto pubblico, per facilitare la mobilità da e verso le strutture principali. Tutto ciò può avvenire soltanto con un nuovo patto tra amministrazione comunale e ateneo dell’Insubria, sull’esempio di ciò che a Varese già avviene.
Il gruppo delle Nuove generazioni che sostiene attivamente la candidatura di Barbara Minghetti Sindaco, propone una serie di punti programmatici che vogliono riportare i giovani comaschi al centro della scena, partendo, appunto, dalla realtà universitaria che, in città, dovrà assumere un ruolo più completo, a vantaggio non solo degli studenti, ma dell’intera collettività. Se n’è discusso, in serata, in un incontro all’Ostello Bello.
“I nostri giovani – commenta Barbara Minghetti – hanno le idee chiare e hanno deciso di passare dal semplice lamentarsi al mettersi in gioco in prima persona. Il loro contributo sarà fondamentale per la mia amministrazione, saranno loro i protagonisti della svolta di Como”.
“Siamo convinti – spiegano Alessandro Rossi, Francesco Cavalleri, Jacqueline Ali, Lorenzo Pedretti e Jacopo Pedotti – che una progettazione comune su diversi livelli, dall’urbanistica alle proposte culturali, porterebbe benefici per tutti. Non dimentichiamo infatti che la cosiddetta “terza missione” dell’università sta proprio nella volontà di assumere un ruolo chiave nello stimolare e guidare l’uso della conoscenza per uno sviluppo sostenibile della cultura, della società e dell’economia del territorio”.
Per ricostruire un rapporto stretto tra città e università, i giovani di Minghetti propongono l’istituzione, in sinergia con l’Ateneo, delle “Giornate dell’Università”: ovvero giornate, a cadenza mensile, interamente dedicate all’Università dell’Insubria, ai suoi studenti e ai giovani cittadini in età tale da essere prossimi a dover scegliere dove continuare i propri studi. Per queste giornate, oltre agli spazi universitari (aperti per eventuali tour guidati e open day), saranno messi a disposizione spazi pubblici comunali al fine di svolgere lezioni pubbliche in luoghi diffusi della vita sociale comasca, attivare incontri tra studenti delle scuole secondarie, universitari e professori, organizzare feste e momenti ricreativi per tutti gli studenti universitari e i maggiorenni, al fine di facilitare la creazione di legami personali tra universitari e studenti più giovani.
Yes, Young and space
L’azione dei giovani dovrà essere supportata dall’amministrazione, che si impegnerà a creare nuovi spazi in cui le nuove generazioni possano esprimere il loro potenziale e la loro creatività.
A questo proposito, uno dei punti programmatici è la riattivazione del servizio “informagiovani”, che, in chiave moderna e adeguata ai nuovi scenari, si chiamerà Yes, Young and space.
“Pensiamo – dicono i giovani – a uno spazio gestito da giovani, aperto, adibito a vetrina, capace di indirizzare chiunque porti un’istanza nei luoghi ad essa più adatti. Lo spazio in via Vittorio Emanuele II, 98, è il posto ideale per questo tipo di attività. Per quanto riguarda gli spazi dove realizzare le varie attività, su indirizzo di Yes, Young and Space, è essenziale l’utilizzo delle numerose proprietà comunali ad oggi risultanti senza utilizzo. Non un unico spazio in centro città, ma svariati spazi in quartieri differenti, in un’ottica di città policentrica.
Il Forum dei giovani
Il Forum dei giovani (o Consulta giovanile) è un organo collegiale istituito dal Comune e creato per dare voce e spazio ai giovani, alle loro attività e volto a incentivare la partecipazione giovanile nell’impegno pubblico. Si fa portavoce delle istanze e delle necessità dei giovani presso il Comune tramite un dialogo diretto con l’assessore alle politiche giovanili, organizza e promuove eventi ed attività, si adopera per ampliare la propria rete di persone, promuovendo l’impegno civile in ogni sua forma, sostiene progetti avanzati dal Comune o da altre realtà del territorio. “Perché – dicono i giovani protagonisti della coalizione di Minghetti – è fondamentale dare un’opportunità di partecipazione e cittadinanza attiva ai giovani, che troppo spesso sono dimenticati e non si sentono parte integrante della vita della città e che, invece, possono essere un elemento di sviluppo sociale e solidarietà”.
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