Solidarietà

Musica per la pace, al Sociale un concerto a sostegno di Caritas

Si terrà martedì 5 aprile la prima delle due serate a favore della pace, con un concerto coordinato da Davide Alogna e Antonello D'Onofrio

Il Teatro Sociale di Como ha deciso di far sentire la propria vicinanza alla popolazione ucraina organizzando due serate a favore della pace: la prima sarà MUSICA PER LA PACE, in programma per martedì 5 aprile alle ore 20.30. Il concerto, organizzato da AsLiCo, con il coordinamento di Davide Alogna e Antonello D’Onofrio, vedrà un alternarsi di diversi artisti, provenienti dal territorio, ma anche da tutta Italia, dalla Russia e dall’Ucraina.

Il famoso giornalista Nello Scavo, reporter internazionale, cronista giudiziario e corrispondente di guerra, aprirà la serata con un monologo sulla situazione mondiale attuale. Daranno poi il via alla musica Chiara Zanisi, musicista milanese, violinista specializzata in musica antica su strumenti originali, e il violoncellista Paolo Beschi con una Sonata in sol maggiore di Bach. Oleg Marshev, pianista sovietico e russo, nato a Baku e da molti anni residente in Italia, porterà un notturno, considerato tra le composizioni più emblematiche e cupe del romanticismo chopiniano.

Ancora pianoforte, questa volta a 4 mani, con il duo Miroirs, nato da un’amicizia decennale tra due musicisti Antonello D’Onofrio e Claudio Soviero, che hanno deciso di far confluire le loro brillanti carriere solistiche in un progetto comune. Suoneranno un brano di Rapsodie espagnole, una delle prime grandi opere per orchestra di Ravel. Arpista, compositrice e produttrice comasca, Floraleda Sacchi fa parte di una nuova generazione di musicisti d’avanguardia che vanno oltre le convezioni e gli stili, portando il linguaggio classico nel 21° secolo, in particolare combinandolo con la tecnologia e i nuovi media. Dalla sua arpa risuonerà la musica di Ludovico Einaudi e la Suite española op. 47 di Isaac Albéniz, virtuoso pianista e compositore spagnolo.

Il sassofonista Jacopo Taddei e il pianista Luigi Nicolardi formano un duo inconsueto e accattivante che, intrecciando le sonorità del sax al pianoforte, porta alla scoperta di musiche poco note. Si esibiranno in Gate del compositore contemporaneo britannico Graham Fitkin. Il violinista di fama internazionale Davide Alogna, palermitano di nascita ma comasco d’adozione, con un’intensa attività solistica a livello mondiale, suonerà con il pianista messinese Giuseppe Gullotta, una sonata per violino e pianoforte di Schumann.

davide alogna bellezza

Davide Alogna

Spazio anche all’opera lirica: il baritono comasco Carlo Cantoni, accompagnato al pianoforte da Marco Borroni, si esibirà in arie tratta dal Nabucco di Verdi e da Andrea Chénier di Giordano.

La seconda parte del concerto sarà aperta da Giuseppe Andaloro, considerato uno dei maggiori pianisti concertisti internazionali della sua generazione, che farà ascoltare al pubblico una parte della Sonata per pianoforte n. 1 del russo Rachmaninov, di rara e difficile esecuzione. Due artisti russi si esibiranno insieme nella trascrizione della preghiera ebraica Kol Nidrei di Max Bruch dalla versione originale con orchestra: Iakov Zats, alla viola, israelita, nato in Russia da genitori ucraini, e Vsevolod Dvorkin, pianista riconosciuto oggi come un interprete intelligente e di grande cultura.
Non può mancare il jazz. Il Duo Flavio Minardo Arrigo Cappelletti, collaboratori da anni in svariati progetti al di là dei generi, porterà sul palcoscenico del Teatro Ornette Coleman, considerato il padre del movimento free jazz, e Steve Swallow, artista influente che ha contribuito a definire il suono del post-bop, della fusion e del jazz creativo moderno.

Da un duo passiamo al Carlo Uboldi Jazz Trio. Considerato tra i più quotati pianisti Italiani di jazz a livello internazionale, Uboldi ha fatto del blues e dello swing la sua più grande passione sul pianoforte che prosegue tuttora con alle spalle oltre 4000 concerti jazz. Insieme a Antonio Cervellino e Marco Castiglioni, improvviserà una jam session.
Grande artista del territorio e non solo, Davide Van De Sfroos, in questo momento in tour in tutta Italia, torna al Sociale appositamente per questa serata. Questa volta, solo con la sua chitarra, dedicherà al pubblico una speciale versione di Sciuur capitan contro la guerra.
In chiusura, l’artista ucraina Kseniia Overko, giovane soprano di soli 24 anni da poco tempo in Italia, canterà accompagnata al pianoforte da Eric Foster; brano scelto è Song to the Moon tratto da Rusalka, opera fiabesca, ambientata nel mondo della natura incantata particolarmente caro alla sensibilità di Antonín Dvořák. Rusalka canta quest’aria chiedendo alla luna di rivelare il suo amore al Principe.

I proventi della serata saranno interamente devoluti alla Caritas Diocesiana.
Tutti i musicisti e i lavoratori coinvolti in Musica per la pace parteciperanno a titolo gratuito.

Per acquistare i biglietti, cliccare qui

leggi anche
teatro sociale per l'ucraina
Biglietti in vendita
Musica e danza per la Pace, due serate per l’Ucraina al Teatro Sociale di Como

 

commenta