Incubo finito

Finisce lo stato di emergenza per il Covid: le tappe per il ritorno alla normalità anche da noi

Domani si esce dal tunnel. Le misure di contenimento della Pandemia scompariranno gradualmente: ecco il dettaglio

La data è quella di domani. 31 marzo 2022, finisce lo stato di emergenza per il Covid in tutta Italia. Non solo da noi. E da venerdì l’allentamento di molte misure restrittive fino ad un graduale ritorno alla normalità, invocato da molti. Anche se ancora per qualche settimana la situazione del virus andrà monitorata visto che anche nelle ultime ore il tasso dei contagi in Regione è salito al 12% con quasi 800 positivi in provincia (nelle ultime 24 ore).

punto tamponi san martino

Ma lo stato di emergenza che decade fa dire che si possono archiviare questi due anni difficili, fatti anche di migliaia di vittime (in particolare prima e seconda ondata, le più letali). Fino al 30 aprile rimarrà l’obbligo di mascherina in tutti gli ambienti chiusi. La protezione deve essere di tipo Ffp2 sui mezzi di trasporto pubblico, ai concerti e in stadi e palazzetti, in cinema e teatri, sugli impianti di risalita. Mascherine obbligatorie fino alla fine dell’anno in tutte le scuole.
L’utilizzo del green pass sarà via via ridotto. Il certificato verde rafforzato, che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione, rimarrà obbligatorio per tutto il mese di aprile per palestre, piscine al chiuso, sport di squadra e di contatto, sale gioco, bingo, casimò sagre e fiere, cinema, teatri, discoteche e per assistere ai grandi eventi. Nei bar e ristoranti all’aperto non sarà più necessaria la certificazione verde, mentre al chiuso basterà il green pass base che si ottiene anche con il tampone rapido o molecolare valido rispettivamente per 48 e 72 ore. Non servirà più il green pass per i negozi, i parrucchieri e i centri estetici, gli uffici pubblici, in posta e in banca.

Le persone positive al virus saranno ancora tenute all’isolamento di almeno 7 giorni per i vaccinati e di 10 giorni per chi non ha il vaccino. Al termine è necessario un tampone negativo. I contatti stretti dei casi positivi invece dovranno indossare la mascherina Ffp2 per dieci giorni. L’obbligo vaccinale resta in vigore fino alla fine dell’anno per medici, infermieri e personale delle residenze per anziani. Per andare al lavoro, anche per gli over 50, basterà il green pass base che si ottiene anche con il tampone negativo. Nelle scuole, la didattica a distanza sarà riservata ai soli alunni positivi.

 

APPROFONDIMENTI COVID QUI

leggi anche
lariofiere erba chiusura hub vaccinale foto di gruppo struttura e personale
Stop attività
Verso la fine dell’emergenza Covid, chiuso l’Hub di Lariofiere: oltre 400.000 vaccinazioni
leggi anche
Giornata nazionale vittime del covid a Como, la cerimonia e le autororità presenti
La ricorrenza
Due anni di Covid, la cerimonia: il ricordo di oltre 2.500 vittime in provincia
leggi anche
punto tamponi san martino
I dati
Il Covid da noi: meno casi, ma cresce il tasso di positività. Ricoveri in diminuzione
commenta