Emergenza profughi dall’Ucraina, il Comune di Como apre da oggi lo sportello dedicato alla registrazione di chi sta scappando dalla guerra. Il nuovo ufficio, gestito dai volontari della Protezione Civile e coordinato dall’assessore Elena Negretti, è aperto dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 17. Ingresso dal cancello principale di Palazzo Cernezzi. Qui saranno accolte le persone che sono arrivate in città, la maggior parte di loro accompagnate da famiglie che li vogliono ospitare e dare assistenza in questa fase.
In sostanza il Comune, con i volontari della Protezione civile e l’aiuto di un interprete, prende nota sia dell’ospitante sia del nucleo familiare, o singola persona, che viene ospitata. I dati poi vengono inseriti sul portale messo a disposizione dalla Prefettura. Necessario anche l’intervento di Questura e l’Ats per avviare l’eventuale percorso sanitario relativo alle vaccinazioni.
Discorso differente per chi intende dare ospitalità ai minori non accompagnati, o perchè orfani o perchè i genitori sono rimasti in Ucraina per varie ragioni. Qui le richieste di ospitalità – anche temporanea – vengono gestite dal nuovo portale WelfareComo.it (attivo da pochi giorni) per poi essere vagliate dalle autorità competenti ed in particolare dal Tribunale dei Minori. Il portale “WelfareComo” è operativo anche per tutte le altre forme di assistenza o aiuto alla popolazione ucraina in questa fase: dalle case libere agli aiuti economici e non solo da gestire al meglio.
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