Spazio gloria

Lunedì del Cinema: con “One Second” Zhang Yimou torna alla Cina maoista

“One Second”, il film diretto da Zhang Yimou, ambientato nella provincia del Gansu della Cina nordoccidentale durante la Rivoluzione Culturale (1966-76), racconta la storia dell’incontro e del forte legame che nasce tra Liu Guinü, una donna vagabonda senza una casa e Zhang Jiusheng, un prigioniero evaso da un campo di lavoro. Il film in programma per i Lunedì del Cinema Gloria, era stato annunciato alla Berlinale del 2019 poi, per indefiniti e misteriosi “motivi tecnici”, era stato ritirato. E subito si era vociferato di problemi di censura, per questo ritorno di Zhang Yimou allo scottante periodo della rivoluzione culturale maoista, che aveva segnato la sua giovinezza. Non si sa se e quanto sia cambiato il film rispetto alla versione originaria, ma, dopo essere uscito in Cina nel novembre 2020, “One Second” è sbarcato alla Festa del cinema di Roma dello scorso anno.

lunedì del cinema

Ma cos’è questo one second? È, letteralmente, un secondo, poco più, poco meno, di un cinegiornale governativo, in cui compare la figlia del protagonista che da anni ha perso i contatti con la famiglia e per lui quelle immagini hanno un valore affettivo inestimabile. Così si avventura nel furto del rullo di pellicola, ma deve contenderlo ad una ragazzina che vorrebbe farne una lampada.

La prima parte di “One Second” è una carambola di inseguimenti e fughe, furti e ritrovamenti, capitomboli e piroette degne della semplicità e della purezza di un film di Charlot. In un piccolo villaggio poverissimo, circondato dalle dune del deserto, l’uomo e la ragazzina finiscono per ritrovarsi nel grande edificio in cui il proiezionista che si fa chiamare   Mr. Cinema si occupa delle poche pellicole che arrivano fin lì. Qui il regista Zhang Yimou ci mette il suo amore per il cinema e dà forma alla passione collettiva con tutti gli abitanti del villaggio che si affollano davanti al lenzuolo che fa da schermo.
È una Cina povera, quella che si vede nel film. Una Cina che non deve essere piaciuta ai funzionari del regime cinese, ma la cosa più interessante è che gli abitanti del piccolo villaggio più che di pane sembrano aver fame di cinema. “Se riproiettassi il film da capo – dice Mr. Cinema – resterebbero qui anche tutta la notte. Resterebbero a guardare qualsiasi cosa io proiettassi”.

Li, sulle dune sferzate dal vento, sta un uomo alla ricerca di un fotogramma perduto in cui rivedere sua figlia, ma se all’inizio c’era un individuo solo, ora ci sono un padre senza figlia e una figlia senza padre, uno accanto all’altra.

 

Spazio Gloria via Varesina – Como

14 marzo

ONE SECOND

di Zhang Yimou

Cina  2020

Inizio film ore 21

Ingresso intero € 7,  ridotto € 5 (under 20 e over 65)
Ingresso riservato ai soci ARCI. Prevendita online consigliata
Per accedere è necessario mostrare il Green Pass rafforzato e indossare una mascherina Ffp2

Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
Info: www.spaziogloria.com

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