Molti dei presenti – tra cui il sindaco di Como Landriscina e il Coordinatore del Consorzio Como Turistica Daniele Brunati – ci hanno giocato quando erano piccoli, BImbi con un sogno grande: usare i trenini della Rivarossi. Ecco, quel trenino ora diventato autentico mito in Italia ed all’estero, da oggi è anche realtà dentro le mura del Broletto di Como (sopra piazza Dupomo): è stata inaugurata nel pomeriggio – e resta aperta fino al 6 gennaio – la mostra “Rivarossi, la fabbrica dei sogni”, una iniziativa voluta dal Comitato presieduto da Vittorio Mottola “Monumento Ing.Alessandro Rossi” d’intesa con COMOinTRENO e la Hornby, partner ufficiale dell’evento ed il Consorzio Como Turistica, promossa dal Comune di Como con il contributo della Regione e il patrocinio della Provincia.
Rivarossi marchio simbolo del made in Italy, orgoglio del nostro territorio: la prima fabbrica ad Albese (oggi presente il sindaco Ballabio), poi trasferita a Sagnino e da qui in altre zone d’Italia. Ma il cuore è rimasto lariano. E da oggi questa bellissima mostra si può visitare al Broletto – ingresso libero – tutti i giorni tranne 25 dicembre e 1 gennaio. E’ stata progettata e curata dall’architetto Albano
“Un viaggio nel sogno di grandi e piccini – spiegano gli organizzatori -. E’ un percorso “open” nel salone del Broletto dove ci sono vari tipi di trenini, capolavori autentici, molti provenienti da collezioni private. E la star vera di oggi è stato Michele Molteni che Mottola ha chiamato a sè durante la presentazione e che noi (video sopra) abbiamo incontrato.
Anche il sindaco Landriscina ha ricordato i suoi trascorsi giovanili di amante di questi trenini, belli da morire ieri come oggi. Un fascino senza tempo.
La mostra al Broletto sarà aperta nei giorni feriali dalle 15 alle 19 (ingresso libero con green pass obbligatorio), i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Chiusa 25 dicembre e 1 gennaio.
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