Teatro di chiasso

“Gaia Gaudi”, uno spettacolo “generazionale” con Gardi Hutter

“Gaia Gaudi”, è uno spettacolo “generazionale” quello che la bravissima Gardi Hutter porterà al Cinema Teatro di Chiasso venerdì 3 dicembre ore 20.30. La clown più celebre della Svizzera torna venti anni dopo aver inaugurato la prima Stagione del Cinema Teatro allora appena ristrutturato e, oggi come allora, Gardi sale sul palco per far divertire il pubblico ma anche per accompagnarlo verso una riflessione sui fondamentali del destino umano: il mistero della morte e la vita che si rinnova.

“Gaia Gaudi” racconta una storia che con il sorriso parla di morte come inizio, come nascita di nuove generazioni. Gardi Hutter, clown, cantante, ballerina e percussionista, appare in scena insieme a tre giovani artisti. Parlano – vivendolo direttamente in scena – di radici e ali, di stabilità e di rinnovamento, del grande ricambio delle generazioni che continuamente rinnovano il corso della vita.
In “Gaia Gaudi” Hanna è morta dall’inizio. Il pubblico lo capisce subito, lei no. E non si lascia certo sopraffare da una cosa di così poca importanza. Si dice che l’anima di un morto rimanga nello spazio ancora un po’. L’anima di Hanna si agita così allegramente che il corpo si innervosisce: allora prende questa “cosa svolazzante” e la trascina al di là. Lui sente il rumoreggiare forte dalla nuova generazione dietro la porta, che pretende spazio.
La morte, così come qualunque fine, è sempre anche un inizio, una nascita, e, in questo senso, è solo un passaggio: per i credenti verso un altro mondo, per gli scienziati verso un altro stato e per gli artisti verso un’altra fantasia. Naturalmente le sorprese sono inevitabili, così come nella vita reale.
Hanna, l’alter ego clownesco di Gardi, ha molta esperienza per morire: in otto spettacoli muore sette volte. La morte clownesca permette di ridere sulla morte – il riso originario, inventato dall’uomo per rappacificarsi con l’idea della propria inevitabile fine.

Gardi Hutter in
Gaia Gaudi
di e con Gardi Hutter, Neda Cainero, Beatriz Navarro, Juri Cainero
regia/coautore Michael Vogel (Direttore artistico: Famiglia Floez)
composizioni Juri Cainero, Neda Cainero
coreografia Beatriz Navarro
assistenza alla regia Heleen Klooker
coproduttori LuganoInScena (LAC Lugano)-Theater am Hechtplatz Zürich-Theaterhaus Stuttgart

BIGLIETTI Biglietto unico: Chf 30.- / € 30
La biglietteria del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti nei seguenti giorni: da mercoledì a venerdì dalle ore 17.00 alle 19.30, il sabato dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.30. Tel.: +041 (0)58 122 42 78. E-mail: cassa.teatro@chiasso.ch
È possibile acquistare i biglietti anche presso i punti vendita Ticketcorner (www.ticketcorner.ch)

Più informazioni
commenta