Nell’ambito delle quotidiane attività condotte dai militari della Compagnia Carabinieri di Cantù, del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Como e del NAS Carabinieri di Milano, finalizzate al contrasto delle fenomenologie anti-contagio da Covid-19, nel corso della serata di sabato i militari dell’Arma hanno proceduto al controllo di esercizi pubblici, uno di questi situato a Cantù e dedito ad attività di ristorazione, riscontrando molteplici violazioni legate alla mancanza dei “Green Pass” da parte del gestore e dipendente, rilevando altresì assunzioni irregolari del personale impiegato, l’assenza di registri circa l’abbattimento degli alimenti o la compilazione del DVR, violazioni per le quali veniva disposta l’immediata sospensione dell’attività.
Il controllo dei militari proseguiva a Mariano Comense dove, presso un’altra attività di ristorazione, venivano accertate diverse violazioni, tra cui l’omissione di informazioni sui rischi anti-contagio e comportamento da mantenere al personale impiegato nonché ai clienti, le modalità di accesso, le precauzioni igieniche personali, il distanziamento, la gestione spazi comuni, il mancato controllo dei “Green Pass” e la mancanza di questo per la gestrice, la misurazione della temperatura al personale impiegato non essendo presente apposito registro aggiornato e l’omissione di idonea cartellonistica informativa dedicata ai fornitori, la mancanza di vari corsi dei dipendenti. In conclusione, a seguito di queste violazioni accertate, sono conseguite sanzioni economiche, per un totale complessivo di 54.000 euro.
Resta alta – fanno sapere i militari del comando provinciale con una nota – l’attenzione e l’impegno nell’attività di prevenzione e contenimento dai rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus Covid-19 sia a Como, sia in provincia.
commenta