Lo sconcerto

Lurate Caccivio, medico cacciato dall’Hub ed esposto ai carabinieri: finte le sue vaccinazioni ?

La nota di Medici Insubria:"Noi estranei a questa vicenda". Simona Clerici:"Questa cosa pesa di più di tutti i sacrifici fatti fino ad ora: siamo sgomenti"

Il fatto è stato confermato in queste ore dallo staff di Medici Insubria, del tutto estranei alla vicenda. Antipatica, certo, ed ancora da approfondire bene, ma indicativamente si tratterebbe di un raggiro ai danni della struttura che da mesi opera a Lurate Caccivio e di Ats Insubria. Un medico oggi è stato allontanato dopo che alcuni responsabili si sono accorti di un suo procedimento non corretto nella somministrazione dei vaccini. Questa la nota ufficiale di Medici Insubria arrivata poco fa

 

Questa mattina, nel nostro Hub vaccinale di Lurate Caccivio, era presente un Medico  per effettuare vaccinazioni Covid ad un gruppo di 17 pazienti da lui convocati. L’autorizzazione per tale attività è stata regolarmente conferita da Ats Insubria nei giorni scorsi in quanto il Medico aveva dichiarato di aver convinto alcuni suoi pazienti reticenti con la rassicurazione che sarebbe stato lui stesso a somministrare il vaccino. Dopo qualche somministrazione effettuata il nostro collaboratore, che affiancava il professionista  per la registrazione dei vaccini, si è insospettito per il  comportamento e l’atteggiamento durante  l’effettuazione delle somministrazioni.

Informata la Responsabile  dell’Hub, che era presente in quel momento, veniva monitorata la situazione e ad un controllo accurato, è emerso che il professionista fingeva la somministrazione senza, in realtà, effettuare il vaccino. L’attività vaccinale del Professionista è stata immediatamente interrotta sino all’arrivo del Responsabile Sanitario dell’Hub Dott. Gianni Clerici che  ha definitivamente  bloccato la seduta e provveduto ad effettuare denuncia ai carabinieri di Appiano Gentile per le indagini del caso.

Simona Clerici, responsabile dell’Hub di Lurate Caccivio, ha stigmatizzato l’accaduto:  Abbiamo informato le autorità competenti per ulteriori approfondimenti del caso. Quello che tengo a precisare è che non si tratta di un professionista di Medici Insubria o di un Medico che abitualmente espleta l’attività vaccinale all’Hub di Lurate Caccivio Quanto accaduto – ha aggiunto – pesa molto di più di tutti i sacrifici fatti,  dopo lo sgomento iniziale mi sento di ringraziare  i nostri collaboratori che hanno prontamente rilevato il comportamento scorretto del professionista e lo hanno subito segnalato rilevando la gravità di quanto stava succedendo”

 

In attesa di riscontri, insomma, il sospetto è che si possa trattare di pazienti no vax che volevano risultare vaccinati pur non sottoponendosi realmente all’iniezione. Il tutto con la presunta complicità di un medico compiacente.

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