Cronaca

Nuovi spazi di autonomia per SIM-PATIA. Inaugurato l’ampliamento della struttura che accoglie disabili gravi

Più spazi e più ausili tecnologici vuole dire per persone disabili gravi molto di più di quello che un semplice ampliamento strutturale sembra prima vista essere. Per alcune persone questo vuole dire da oggi in poi moltissimo.  Vuole dire aver conquistato nuovi spazi di autonomia per vivere una vita più dignitosa.

Sabato mattina 16 ottobre è stata inaugurato il terzo ampliamento della sede di Sim-patia realtà che da ormai più di 20 anni si occupa di fornire accoglienza e assistenza in varie forme a persone affette da disabilità fisiche gravi o gravissime. Un ampliamento reso possibile grazie all’importante contributo di una famiglia che ha voluto restare anonima e al supporto di Intesa Sanpaolo e Fondazione Cariplo.

Alla presenza del presidente del Consiglio Regionale di Regione Lombardia, Alessandro Fermi  e di autorità delle istituzioni del Territorio, gli ospiti, i lavoratori i volontari e tutte le persone che contribuiscono alla vita Sim-patia hanno avuto accesso ai nuovi spazi previsti dal terzo ampliamento della struttura.
L’intervento fa seguito ai precedenti del 1998 e 2006 e realizza nuovi locali dedicati allo sviluppo del Polo tecnologico che da anni adatta le tecnologie digitali alle particolari esigenze individuali, alla nuova “palestra” per le attività fisioterapiche, alla sala musica insonorizzata, a laboratori individuali, alla formazione e al governo della struttura.

sim-patia ampliamento

Più cura (qualitativa e a favore di un numero maggiore di persone), più opportunità (ausili tecnologici, stimoli, attività individuali e di gruppo ma anche livelli di assistenza tarati sulle effettive necessità di chi si avvale dei servizi), più autonomia (obbiettivo di ogni presa incarico tesa a valorizzare le potenzialità presenti) sono gli elementi costitutivi della missione che Sim-patia si è data dalla sua nascita.

Nel presentare i lavori effettuati il presidente di Sim-patia, Gerolamo Saibene ha sottolineato che l’ampliamento è stato reso possibile da una importantissima donazione di una famiglia del territorio che desidera restare anonima, da fondazioni private, dalla Fondazione Cariplo e da Intesa S.Paolo.
Tutti gli interventi di questi anni sono stati sostenuti da finanziamenti regionali e dalla generosità di molti privati, di imprese e di Associazioni e Fondazioni del territorio. A tutti vanno in nostri ringraziamenti. Nel fare di questi anni Sim-patia si è resa conto che i bisogni legati alla perdita di autonomia sono diversificati e graduati e richiedono esperienza e sensibilità di valutazione e risposte personalizzate e attinenti alla particolare situazione dei soggetti interessati. Il senso degli interventi é sempre stato quello di attrezzare in modo adeguato la struttura per rispondere sempre meglio alla sua missione.”

“Accogliendo le persone con la logica di raggiungere le autonomie possibili – ha sottolineato Irma Missaglia Consigliere delegato di Sim-patiaabbiamo trovato un ulteriore importante spazio di confronto e di collaborazione  con il Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, robotica e Ingegneria dei Sistemi dell’Università di Genova che con la loro Spin off Teseo saranno di grande aiuto nella personalizzazione degli ausili tecnologici a supporto di gravi disabilità”.

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In questa occasione desidero sottolineare il valore di Sim-patia per tutto il territorio regionale e per la provincia di Como, 20 anni di attività sempre all’avanguardia ha aggiunto il Presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi -.  Questo terzo ampliamento è l’ulteriore conferma che Sim-patia è  capace di essere punto di riferimento nell’ambito della disabilità e al tempo stesso di essere sempre un passo avanti e di guardare al futuro. La  storia di Sim-patia e di questo ampliamento è anche la testimonianza di come la solidarietà – che si traduce in benefattori e in volontariato – da parte di molti che hanno potuto apprezzare il valore sociale espresso da questa realtà è particolarmente viva nel territorio regionale e in particolare in quello comasco.
Solidarietà verso Sim-patia e nei confronti di chi con impegno e dedizione ha dato per primo il proprio contributo per lo sviluppo di questa realtà da sempre capace di essere innovativa e che lo sarà ancora di più grazie alle nuove collaborazioni con l’Università di Genova e al progetto Interreg dedicato alla musicoterapia”.

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