Como

Opera Education, un fine settimana ricco di novità. Al Sociale inizia Opera meno 9 per genitori in dolce attesa

Generico ottobre 2021

Sono ripartite le attività di Opera Education, la piattaforma italiana, nata a Como nel 1996, che promuove la passione per l’opera lirica nel giovane pubblico. In questo fine settimana molte sono le attività portate avanti, non solo a Como ma in tutta Italia e in televisione.

Presso il Teatro Sociale, domenica 10 ottobre dalle ore 11 alle ore 12.30, riparte un nuovo ciclo di Opera meno9, il corso per famiglie in dolce attesa. I prossimi appuntamenti sono in programma domenica 17 e domenica 24 ottobre nei medesimi orari. Si tratta di un tassello importante, un fiore all’occhiello nell’ampio spettro di progetti di Opera Education, realizzati dal Teatro Sociale di Como/ AsLiCo.
Cos’è Opera meno9? Un percorso di benessere e musica dedicato ai genitori in attesa. Consigliato dal quinto all’ottavo mese di gravidanza, quando il nascituro comincia a percepire e a reagire ai suoni provenienti dall’esterno. Il percorso è promosso nell’ambito del programma di ‘Nati per la Musica’ – ideato dall’Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino onlus – che ha l’obiettivo di promuovere l’esperienza musicale in famiglia, sottolineando sia il valore cognitivo, che porterà vantaggi al bambino nel corso della vita, sia il valore come forma di comunicazione, che favorisce e intensifica le relazioni tra bambini e adulto-bambino.
Il format: Un workshop sui benefici dell’ascolto della musica classica e del canto durante la gravidanza, curato da musicisti e operatori specializzati in musicalità per la primissima infanzia, strutturato in 3 incontri di circa due ore: – training di respirazione, vocalizzazione e canto prenatale volto alla sintonizzazione emotiva;
– laboratorio di musica e movimento, per giocare con la musica in famiglia sin dall’attesa e specialmente nei primi sei mesi di vita;
– concerto guidato di musica classica e canto lirico dal vivo e la condivisione delle ultime evidenze scientifiche sui benefici dell’ascolto per la mamma e per il bambino ancora nella pancia; – + saggi scientifici, esperienze e consigli per l’ascolto. Costo del ciclo di incontri € 25

Teatro Sociale di Como via Vincenzo Bellini, 3 – Como
Per informazioni e prenotazioni
Opera meno9: laboratorio musicale per famiglie in dolce attesa – Teatro Sociale di Como (teatrosocialecomo.it)
info@operaeducation.org
Tel 02.89697360

Sabato 9 ottobre (ore 15.30 e ore 20.00) e domenica 10 ottobre (ore 11.00) al Teatro Grande di Brescia va in scena Rigoletto. I Misteri del Teatro, ispirato al capolavoro verdiano, un’iniziativa Opera family, adatta per bambini e ragazzi di ogni età, per la regia di Manuel Renga e la direzione d’orchestra affidata a Cesare Della Sciucca, con un cast di cantanti, che contempla finalisti e vincitori delle passate edizioni del Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici, progetto di Opera domani del 2020 (XXIV edizione).

Sabato 9 ottobre alle ore 8.10 e alle 19.30 (e disponibile su Raiplay nei giorni a seguire) su Rai 5 (canale 23 del DDT), va in scena in prima visione TV Turandot. Principessa Falena, XX edizione di Opera domani del 2016 (Riduzione di Enrico Minaglia, Direttore, Alessandro Palumbo, Regia di Silvia Paoli, Scene di Michele Olcese, Costumi di Massimo Carlotto, Light designer, Marco Alba, Videomakers Nadia Baldi, Federico Biancalani).

Turandot potrebbe essere farfalla e invece è una falena, scura e sinistra, che si muove solo di notte e che ancora non riesce a staccarsi dal suo bozzolo, è legata alla crisalide, all’idea di vendetta come fedeltà all’antenata. L’irrompere dell’umanità è rappresentato dall’arrivo di Calaf, suo padre Timur e la schiava Liù; sono normali, dove normalità porta con sé il senso positivo di umanità, di movimento, d’azione. Liù è la salvezza, colei che veramente porta l’amore, è il bastone e la guida del vecchio Timur (cieco, un po’ come il cieco amore che un padre porta ad un figlio). Il candore di Liù lascia tutti sconvolti, non è la risoluzione degli enigmi che cambia Turandot, ma il sentimento che porta in campo la schiava fedele. Questo permette lo scioglimento, e scenicamente il dissolversi dei bozzoli in scie di colori. Anche Turandot, prima stretta da fasce e drappi, si svolge, rivelando un animo colorato, il cuore della farfalla. Così il coro della platea può a sua volta esplodere, come un campo di fiori o farfalle colorate e coccinelle, coleotteri, libellule. Finalmente possono tornare di nuovo ragazzi.

Infine, da qualche giorno sono iniziate a Roma, al Teatro dell’Opera le prove di Acquaprofonda, opera commissionata a Giovanni Sollima, su libretto di Giancarlo De Cataldo, in coproduzione appunto con il Teatro dell’Opera di Roma. Il debutto sarà a Roma venerdì 3 dicembre e nuovamente a Como venerdì 17 dicembre (per la regia di Luis Ernesto Doñas, scene di Chiara La Ferlita e costumi di Elisa Cobello).

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