Il Teatro Sociale di Como/ AsLiCo è pronto a varare la Stagione Notte 2021/2022 alla quale affiancherà alcuni progetti in veste di produttore di spettacoli destinati ad essere presentati fuori dalle mura dell’antico teatro cittadino. Si chiama “Arte e musica: racconti e note nei luoghi del cuore del Lago di Como” il percorso iniziato a luglio con due appuntamenti a Villa Erba mentre il terzo è in programma domenica 12 settembre, alle ore 17.00 presso il Museo e Giardino Botanico di Villa Carlotta a Tremezzina.
Villa Carlotta ospitò numerosi artisti, da Johannes Brahms a Clara Schumann, meta ammirata e visitata anche da Franz Liszt e Gioachino Rossini e altri, tra artisti, compositori, musicisti, tutti accumunati da sodalizi artistici indissolubili, rapporti di amicizia, fonti di ispirazione affini, tensioni emotive provenienti dal Lago. Costoro, estasiati dal panorama, vennero accolti a Villa Carlotta dalla magnificenza di mecenati illuminati, dapprima i Sommaruga e poi i principi e arciduchi Sassonia-Meiningen.
Rossini soggiornò più volte sul Lago di Como, sia a Villa Pliniana, a Torno, ospite del Principi Belgiojoso, sia a Villa Roda, a Blevio, accolto da Giuditta Pasta, soprano, musa ispiratrice, prima interprete di tante opere rossiniane. Sarà Il barbiere di Siviglia, l’opera più famosa di Rossini, ad aprire a fine settembre la stagione del Teatro Sociale, per questo il concerto di domenica 12 settembre, alle ore 17.00 a Villa Carlotta, sarà dedicato ad una selezione di aria tratte dal Barbiere di Siviglia.
Andrés Gallucci al pianoforte accompagnerà finalisti e vincitori delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo per giovani cantanti lirici: il tenore Matteo Roma (nel ruolo del Conte D’Almaviva), il baritono Diego Savini (nei panni di Bartolo), il mezzosoprano Chiara Tirotta (Rosina), il baritono Gianni Luca Giuga (Figaro), il basso Alberto Comes (Don Basilio).
Nei soggiorni, che legarono Rossini al territorio e al Lago -che ebbe modo di visitare in numerose occasioni, con entrambi le mogli, Isabellsa Colbran e Olympe Pélissier- il cigno di Pesaro navigò da sponda a sponda, non mancando di fare tappa a Tremezzina e a Bellagio, incantato dal paesaggio e dagli scorci romantici, che fecero da sfondo in entrambi i corteggiamenti. Anche nel Barbiere di Siviglia (composto nel 1816) possiamo rintracciare alcune remote suggestioni provenienti dal Lario, dato che alcuni soggiorni ne attestano la presenza e le incursioni già nel 1813, anno di composizione del Tancredi, scritto, di getto, in poche settimane a Villa Pliniana.
“Arte e musica: racconti e note nei luoghi del cuore del Lago di Como” e gli altri eventi che il Teatro Sociale di Como / AsLiCo ha pensato e proposto all’interno del Piano Integrato per la Cultura, PIC 2021/ 2022 Un Tesoro di territorio, promosso da Regione Lombardia, sono tutti caratterizzati da una ricerca volta a proporre una narrazione nuova, per rendere sempre più accessibile e accattivante il patrimonio musicale legato alla storia lariana.
Biglietto d’ingresso: Euro 15
Acquistabile anche online sul sito di Villa Carlotta: Villa Carlotta, Lago di Como
Villa Carlotta
Via Regina, 2 – Tremezzina
Domenica, 12 settembre 2021, ore 17.00
Arte e musica: racconti e note nei luoghi del cuore del Lago di Como
Teatro Sociale di Como / AsLiCo e Villa Carlotta
per un concerto a presentare l’opera inaugurale della Stagione Notte 2021/2022.
| Un’iniziativa all’interno del progetto PIC, un Tesoro di territorio |
Programma:
Selezione di arie da Il barbiere di Siviglia
Dramma comico in due atti
di Gioachino Rossini
Libretto di Cesare Sterbini
dalla commedia Le barbier de Séville di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
Prima rappresentazione: Roma, Teatro Argentina, 20 febbraio 1816
Il Conte D’Almaviva
Matteo Roma, tenore
Bartolo
Diego Savini, baritono
Rosina
Chiara Tirotta, mezzosoprano
Figaro
Gianni Luca Giuga, baritono
Don Basilio
Alberto Comes, basso
Andrés Gallucci, pianoforte
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