Lake como film festival

Un capolavoro del cinema: “In the mood for love” questa sera a Villa Olmo

“In the mood for love” che questa sera è in programma per la rassegna “A Piedi nudi nel parco” di Villa Olmo, è  un classico del cinema. E’ un classico perchè c’è il tema musicale, inconfondibile, Yumeji’s Theme del compositore giapponese Shigeru Umebayashi, ci sono le immagini in ralenti, i colori luminosi degli abiti, i volti splendidi dei due protagonisti Tony Leung e Maggie Cheung e quel desiderio d’amore, così struggente; soprattutto ci sono i temi della tragedia/commedia umana: la lontanaza dalle radici, in questo caso l’esilio, il fato come lo chiamavano gli antichi, il destino che fa incontrare i due protagonisti  infine il tradimento.

Il melodramma In the mood for love di Wong Kar-way, uscito vent’anni fa, verrà proiettato nella versione restaurata in 4k che esalta le raffinate immagini del regista cinese di nascita e hongkonghese d’adozione.

Nella Hong Kong del 1962, la signora Chan e il signor Chow diventano vicini di casa, sfiorandosi, nell’arco di cinque anni, più volte in reiterate attività quotidiane e scoprendo di essere partecipi dello stesso doloroso segreto. Questo li avvicinerà in una forte relazione platonica e amicale che però dovrà fare i conti prima con i sentimenti e poi con i rimpianti. In the mood for love è quindi la storia di un amore respinto dagli stessi protagonisti, poi vagheggiato e desiderato, e infine rimpianto e vanamente inseguito.

In the Mood for Love” offre un’incantevole raffigurazione di quel territorio psichico rappresentato dal desiderio nostalgico, di quel limbo in cui il tempo è sospeso, tra la percezione e la rappresentazione, tra il Sé e l’Oggetto, tra il pensiero e l’azione.

La rappresentazione di parola è scarna, i dialoghi essenziali, mentre la sensorialità percepita sgorga copiosamente attraverso il canale visivo (i colori sgargianti dei vestiti e degli arredi), tattile (l’umidità della pioggia scrosciante sui vestiti), uditivo (reso dalla suggestiva colonna sonora) e gustativo (evocato dalla costante presenza del cibo). A tal riguardo, è interessante osservare come, in assenza del congiugimento carnale, tra i protagonisti fluisca una pulsionalità di qualità orale, metafora forse di un materno già accaduto, ma a cui si aspira incessantemente per tutta la vita.

In questo tempo che non passa, suggellato paradossalmente da varie inquadrature di orologi, non a caso lo spazio è spesso rappresentato da vani di passaggio: scale, corridoi, brevi tratti di strada, più che da stanze chiuse, ancora una volta a ricreare la presenza di uno spazio-tempo intermedio, in cui sono contenuti il desiderio, il paradosso, la possibilità. Insomma, “In the Mood for Love” è sicuramente pellicola da vedere sul grande schermo in occasione del Lake Como Film Festival questa sera a Villa Olmo

IN THE MOOD FOR LOVE di Wong Kar-way
31 luglio ??? ??.??
????, ????? ????

Biglietto a 9 euro  online https://biglietteria.aslico.org/home.aspx https://biglietteria.aslico.org/application.aspx?id=342     

Per informazioni rivolgersi alla biglietteria del Teatro Sociale (martedì, giovedì, sabato ore 10.00-13.00) o al botteghino del Villa Olmo Festival (entrata lato Como, via Cantoni) aperto tutti i giorni di spettacolo dalle ore 17.00.

 

Prima della proiezione, alle ore 20.30, si potrà ascoltare “COLOMBO/BARDIN – TEIEN” / SOUNDSCAPES COMO 2021, ciclo di composizioni elettroacustiche ispirate al paesaggio di Como e presentate in forma di concerto.

lake como film festival 2021

La rassegna “A piedi nudi nel parco” prosegue con:

Domenica 1 agosto alle ore 21.30, il documentario ambientalista “THE LAST FOREST” di Luiz Bolognesi. Presentato all’interno della sezione Panorama del Festival di Berlino, il documentario dal forte impegno politico è il racconto della vita degli Yanomami, una comunità indigena che vive nella foresta amazzonica della quale il regista racconta l’ambiente, i riti ma anche le difficoltà che deve affrontare a causa di scelte governative che non tengono conto dello spazio in cui vivono e delle loro tradizioni.

Lunedì 2 agosto si recupera “ALIDA” di Mimmo Verdesca. Un tributo alla grande attrice Alida Valli in un ritratto-gioiello ricco di materiali inediti: fotografie, bobine private, testimonianze inedite di Roberto Benigni e Piero Tosi e, soprattutto, i suoi diari e le sue lettere con l’attrice Giovanna Mezzogiorno che nel film dà voce ad Alida Valli. I biglietti della data del 27 luglio rimangono validi per la nuova data, con gli stessi posti assegnati.

Le serate a “Piedi nudi nel parco” del Lake Como Film Festival sono organizzate in collaborazione con il Teatro Sociale di Como: per gli aggiornamenti sulle proiezioni, si consiglia di collegarsi con il sito e la pagina Facebook del Festival.

 

commenta