Economia

Siti di trading: è boom di ricerche online, ma quali sono i migliori del momento?

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L’interesse nei confronti del mondo del trading online continua a rimanere molto alto anche dopo il vero e proprio boom verificatosi nei mesi di lockdown.

Secondo una stima della società americana ByTek, infatti, sembra che in quel periodo le ricerche degli utenti sui motori di ricerca relative a termini legati agli investimenti digitali siano schizzate dall’1,5 milioni su base mensile ai 3,6. Anche nel 2021 i più importanti broker del settore continuano a registrare un flusso di nuovi iscritti in costante aumento, segno che il trading attira numerosi investitori a livello globale.

Per chi vuole avvicinarsi a questo mondo è indispensabile scegliere con attenzione la piattaforma con la quale operare, in quanto essa fungerà da intermediario con i mercati finanziari.

Affidarsi ai migliori siti di trading per iniziare a investire è fondamentale, così da assicurarsi di operare sui mercati solo attraverso broker autorizzati dalla Consob e usufruendo di un ampio numero di servizi a costi competitivi.

Come scegliere una piattaforma di trading

I siti migliori per fare trading sono quelli che, oltre che affidabili, danno anche la possibilità di investire su un buon numero di asset, fra cui le criptovalute, gli indici, le azioni, il Forex, i CFD. In genere l’iscrizione ai broker non è a pagamento e, anzi, i più apprezzati fra questi mettono a disposizione la funzionalità del conto demo gratuito.

Si tratta di un vero e proprio conto virtuale con depositata all’interno una cifra variabile da piattaforma a piattaforma. Sono soprattutto i neofiti ad apprezzare particolarmente questa opzione perché essa consente di fare pratica con le dinamiche del trading senza rischiare di perdere troppo denaro reale.

All’apertura del conto la piattaforma richiederà un deposito minimo per iniziare a fare trading: essa cambia da operatore a operatore ma solitamente si aggira intorno a qualche centinaia di dollari.

Anche le banche d’investimento tradizionali hanno avviato per i propri clienti la possibilità di operare nel trading, tuttavia i costi, tra avvio della pratica e commissioni sulle operazioni, possono arrivare a essere più alti. Inoltre, queste ultime non prevedono il conto demo gratuito.

I migliori siti per fare trading

Tra i migliori siti per fare trading spiccano il broker eToro, ForexTB, Libertex, Capital.com, AvaTrade e Markets.com. Sono tutte piattaforme affidabili e sicure, che permettono di investire senza correre il rischio di truffe e che offrono delle interessanti opportunità anche per chi è alle prime armi.

Etoro, in particolare, con la possibilità offerta agli utenti di fare Copy trading, si è distinto sul mercato perché aiuta i principianti a investire letteralmente copiando le mosse dei trader più bravi. Non basta fare altro che selezionare il broker da imitare e seguirlo per apprendere i suoi trucchi del mestiere, investendo proprio come lui.

Etoro è, inoltre, una della piattaforme che offre il conto demo con la più alta cifra depositata e consente di aprire una posizione investendo solo 200 dollari. Applica una commissione dello 0% perché guadagna sullo spread e ha al suo attivo anche le criptovalute. Anche ForexTB è un buon broker, in quanto offre il conto di prova gratuito e (come eToro) una serie di materiali di approfondimento per migliorare le proprie conoscenze finanziarie, tuttavia, esso non ammette il Copy trading.

Capital.com, invece, è considerato meno adatto ai principianti perché il suo conto di prova è di soli 1.000 dollari: una cifra troppo bassa per chi non ha mai fatto trading prima.

Rimane comunque un’ottima scelta amata soprattutto dai professionisti e, sebbene in Italia sia meno diffuso, è comunque in possesso della licenza CySEC valida per operare in tutta Europa. Libertex offre un conto demo di 50.000 dollari e, pur mettendo a disposizione un corso per imparare le basi del trading, non consente di operare con le criptovalute.

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