Cronaca

Banco Alimentare, attivo il nuovo Hub comasco di Siticibo

Un nuovo hub situato a Lipomo e il lancio sperimentale dell'App BringTheFood: tutte le novità di Banco Alimentare e Siticibo Como

banco alimentare siticibo dono sospesi

È stato attivato, per la zona di Como, un nuovo Hub di Siticibo – Banco Alimentare Lombardia dedicato alla raccolta e immediata ridistribuzione alle strutture che assistono i bisognosi di eccedenze alimentari “fresche” donate dalla GDO del food, da negozi di prossimità e dalla ristorazione. L’obiettivo più ampio del progetto degli Hub del Banco Alimentare della Lombardia (al momento 3 in Milano e uno per la zona di Como, situato a Lipomo) è quello di attivare una rete territoriale che promuova una ritessitura sociale, sensibilizzando la cittadinanza sui problemi della povertà, non solo alimentare, e aiuti le persone ad uscire dallo stato di indigenza per tornare ad essere autosufficienti.

L’Hub di Siticibo Como è stato reso possibile grazie al Bando Volontariato della Regione Lombardia 2019.

VOLONTARIATO siticibo

Il Banco Alimentare della Lombardia, durante tutto il periodo del lockdown per l’emergenza Covid 19, ha proseguito le sue attività a Como grazie il programma Siticibo, che si è occupato del recupero di alimenti presso punti vendita GDO, mentre si è sospesa la raccolta di eccedenze di piatti pronti dalle mense aziendali. Da novembre 2020 è entrato in funzione un Hub per la zona di Como, situato a Lipomo: un magazzino di circa 100 mq, dotato di cella frigorifera e attrezzature per la gestione degli alimenti, dove convergono i 2 furgoni refrigerati che, guidati da volontari, fanno la spola tra gli 11 supermercati che ogni giorno donano le eccedenze invendute di alimenti freschi. Oltre ai supermercati, anche produttori e negozi donano occasionalmente alimenti.

I prodotti donati dalla GDO (formaggi, yogurt, latte, dessert, verdure, frutta, pasta fresca, salumi e carni confezionati, ecc.) vengono scaricati all’Hub e presi in consegna da altri volontari del Banco Alimentare addetti alla selezione e suddivisione. I volontari sono stati formati con appositi corsi sulla sicurezza alimentare e controllano l’integrità dei prodotti, le temperature di quelli più deperibili, le date di scadenza. Dopo questa fase di controllo, il raccolto viene suddiviso in base alle richieste e alle esigenze delle 17 strutture di assistenza e carità partner del Banco Alimentare della Lombardia a Como e comuni limitrofi.

siticibo furgoncini

Nel primo trimestre del 2021 l’Hub comasco ha raccolto e ridistribuito 30.580 kg (più di 30 tonnellate) di alimenti non più commercializzabili ma ancora perfettamete edibili, che sono stati ridistribuiti attraverso le 17 strutture di assistenza e carità che si riforniscono all’Hub e, attraverso di loro, hanno raggiunto oltre 1.600 persone in stato di bisogno.

Secondo un calendario settimanale, le strutture si presentano con i loro mezzi all’Hub e prelevano gli alimenti. Tutto avviene in completa gratuità, grazie all’impegno di circa 30 volontari di Siticibo.

Gli alimenti ritirati dalla vendita per ragioni commerciali, ma perfettamente edibili e se non recuperati diverrebbero rifiuti, rientrano nel ciclo vitale, nutrendo tante famiglie e persone in stato di bisogno. Attraverso le strutture che vengono rifornite dall’Hub, si raggiungono più di 1.600 persone al mese che necessitano di un pasto quotidiano o di un sostegno alimentare.

Le strutture partner della zona di Como sono infatti differenti tra loro: mense del povero, case di accoglienza, associazioni di volontariato che distribuiscono pacchi di alimenti.

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L’avvio dell’Hub di Como ha consentito a Siticibo di dotarsi, in via sperimentale, di uno strumento innovativo per intercettare tutti i potenziali donatori di alimenti, l’App BringtheFood, sviluppata da Fondazione Kessler di Trento con la partecipazione di Banco Alimentare della Lombardia. Il test che si sta realizzando su 2 panifici e altrettanti negozi alimentari, con la collaborazione operativa di CISOM (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta – Gruppo Como), permetterà in seguito di mettere in rete anche donazioni occasionali di piccoli esercizi commerciali, che potranno registrarsi attraverso Bring The Food e segnalare la disponibilità di alimenti: i volontari di Siticibo, o anche direttamente le strutture che fanno parte della rete del Banco Alimentare Lombardia a Como, si attiveranno su richiesta per effettuare i recuperi. L’intenzione è quella di coinvolgere tutte le realtà operative nell’area alimentare del territorio, che hanno eccedenze anche occasionali, come negozi di vicinato, bar, ristoranti, panifici, pasticcerie etc, affinché evitino lo spreco e possano dare il loro contributo al sostegno alimentare delle persone bisognose.

L’obiettivo finale è quello di attivare una rete territoriale, che promuova una ritessitura sociale, sensibilizzando la cittadinanza sui problemi dello spreco del cibo e della povertà, non solo alimentare, e aiuti le persone ad uscire dallo stato di indigenza per tornare ad essere autosufficienti.

Per questo si cercano realtà del territorio sensibili, che intendano sostenere l’attività dell’Hub di Como per renderlo una risorsa consolidata a cui tante strutture che assistono le fasce più fragili della popolazione possano continuare a rivolgersi per i loro approvvigionamenti di alimenti.

I volontari sono un bene prezioso per questa attività e chi desidera offrire il proprio tempo può scrivere all’indirizzo mail massimo.fizzotti@lombardia.bancoalimentare.it

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