La bella storia

Sagnino: da lunedì apre “Ta.Tu.”, centro diurno a sostegno dei ragazzi delle scuole medie

Una bella iniziativa, ce la spiegano don Fabio e la dirigente scolastica di Como Nord. Il dettaglio

Aprirà lunedì prossimo, 3 maggio, nel pomeriggio a Sagnino nei locali dell’oratorio della parrocchia di Sagnino il “CENTRO DIURNO TALENTI TUTTI – Ta.Tu.”. Una nuova iniziativa ideata e organizzata dall’Associazione Oratori Carlo Acutis con l’Istituto Comprensivo Como Nord, l’Associazione Genitori della Scuola e la comunità Bucaneve.

 

Ci illustrano il progetto don Fabio Melucci, vicario della parrocchia, e la dirigente scolastica prof.ssa Sonia Lulli dell’I.C.Como Nord: “È nostra intenzione dare un aiuto concreto alle famiglie e ai ragazzi che frequentano la scuola
media: studenti in difficoltà, assenza di relazioni, emergenza educativa sono alcune problematiche che emergono con sempre maggiore evidenza e alle quali è necessario dare risposte tramite iniziative concrete, non solo a livello nazionale ma anche, e soprattutto, sul territorio.  Il Centro diurno Ta.Tu. è un’iniziativa condivisa all’interno della scuola e che coinvolge gli oratori della nostra comunità pastorale rivolta ai ragazzi delle scuole medie, in particolare a coloro che presentano difficoltà nello studio o che sono in situazioni di solitudine o disagio a motivo della organizzazione familiare, non di rado acuite in questo periodo di pandemia”.

 

Tante le attività previste a partire proprio dalla prossima settimana:”A partire da lunedì 3 maggio 2021 saranno proposti ai ragazzi laboratori di tipo espressivo-corporeo, artistico, sportivo, di socializzazione, volti a favorire la conoscenza di sé e degli altri, l’espressione delle proprie capacità ed emozioni, nel rispetto proprio e altrui, con lo spirito di creare un clima di amicizia e solidarietà”.

Dall’inizio del prossimo anno scolastico ci saranno importanti novità:” Infatti a partire dal prossimo anno scolastico 2021/22 con gli insegnanti della scuola e gli educatori del Centro si costruirà un progetto su misura per i ragazzi in termini di aiuto scolastico e aiuto alla socializzazione. La scuola fornirà insegnanti qualificati con un continuo confronto sull’efficacia dell’intervento attraverso incontri programmati di verifica con la famiglia e il Centro. Questo, a sua volta, metterà in campo le sue risorse, educatori, insegnanti, spazi, materiali, e un certo tipo di approccio pedagogico; la famiglia sarà in tutti i modi possibili supportata nel difficile e impegnativo compito di educare i propri figli alla vita”.

 

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