Ieri e oggi

Esattamente un anno fa al Sant’Anna il primo paziente Covid: incubo che non si ferma

22 febbraio 2020: arriva un uomo con difficoltà respiratoria da Castiglione d'Adda. Poi la situazione è precipitata in pochi giorni.

Un anno fa esatto esatto. 22 febbraio 2020. La quotidianità di tutti noi stava per cambiare. Solo che nessuno lo sapeva ancora. In quella data, all’ospedale Sant’Anna di San Fermo, arriva il primo paziente Covid positivo proveniente da Castiglione d’Adda: dal reparto di Malattie infettive finisce in terapia intensiva per le condizioni davvero gravi: decesso dopo qualche giorno. Ecco, l’incubo pandemia nel comasco, inizia proprio 12 mesi fa. Tre giorni dopo (era il 25 febbraio) a San Fermo altro positivo dalla provincia di Varese.

 

E poi un susseguirsi di ricoveri e pazienti gravi. Marzo ed aprile i mesi peggiori, ma anche ottobre e novembre non scherzano in quanto a numero di persone ricoverate e decessi. In tutto quasi 2.000 dal febbraio scorso. Sono morti decine di pensionati, ma non solo. I decessi hanno riguardato anche persone relativamente giovani del territorio. La terapia intensiva del Sant’Anna presa d’assalto dalla metà di marzo per poi proseguire con aprile e maggio. Miglioramenti in estate, poi la ripresa dei ricoveri e delle persone in grossa difficoltò respiratoria da ottobre in poi.

 

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