La decisione

Siamo di nuovo in zona rossa, il presidente Fermi:”Mortificati studenti e commercianti”

Le sue parole di oggi dopo che ieri sera, in diretta da noi, aveva ipotizzato il mantenimento in fascia arancione. "Preoccupato per le tensioni siciali".

Doccia gelata. Le previsioni di ieri sera (video allegato) nella nostra diretta radio e web sono state spazzate via oggi dall’annuncio del Governo: la Lombardia finisce in zona rossa dal prossimo week-end per i dati non buoni dell’emergenza saniutaria. Ma il presidente del consiglio regionale Fermi contesta – al pari del Governatore Fontana (video sotto) – la decisione.

 

 

QUESTE LE PAROLE DI FERMI NELLA NOTA UFFICIALE DI POCO FA

Ancora una volta un Governo che ha finito la benzina, lui sì finito in rosso e in riserva e senza più credibilità e autorevolezza, mortifica gli sforzi compiuti in queste settimane dai cittadini lombardi senza tenere conto del grande senso di responsabilità che gli stessi cittadini hanno evidenziato. Mi preoccupano soprattutto le ulteriori, inevitabili ripercussioni che questa decisione avrà sulla nostra economia e sul nostro sistema produttivo che ha già sopportato e sofferto sacrifici enormi e che chiede di lavorare e non di essere ristorato, senza dimenticare la mortificazione delle speranze di tanti studenti.

 

Trovo infine discutibili gli indici utilizzati, rispetto a molti altri che fotografano e rappresentano invece una situazione lombarda che nella realtà è assai lontana dalla zona rossa. Una decisione quindi che lascia l’amaro in bocca e che, soprattutto, non potrà che aumentare la tensione sociale”. Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Fermi, commentando la decisione del Governo.

 

 

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