Bravi

Anche ad Albiolo l’attraversamento pedonale modello per le persone con disabilità

La battaglia della nostra amica Ada Orsatti segna un altro punto a favore di chi ha difficoltà a spostarsi in strada. Immagini e video

Un attraversamento pedonale “modello”, usufruibile anche dalle persone con disabilità come tanto ci tiene la nostra amica Ada Orsatti, portavoce e fondatrice di Aila (Associazione italiana lotta agli abusi). Lei, non vedente a seguito di un incidente anni fa, da anni si batte per ottenere questi piccoli, ma significativi, successi per chi lotta tutti i giorni con disabilità e molti ostacoli. Anche fisici, come ad esempio, in strada o nei locali pubblici
Nei giorni scorsi – come conferma il sindaco Rodolfo Civelli – in località S. Anna ad Albiolo è stato ammodernato l’attraversamento pedonale che, passando la Strada Provinciale 20 collega la chiesetta di S. Martino e l’area cimiteriale comunale con la zona del parco di via San Francesco, connettendo il percorso pedonale lungo via per Casanova con il complesso di viali che conducono al centro storico del paese.

Quanto realizzato è da considerarsi un attraversamento “modello”, realizzato con attenzione ad ogni tecnica e soluzione impiegabile per rendere l’attraversamento ben visibile e accessibile ad ogni utente“, così il sindaco Civelli. Bande sonore sulla carreggiata preannunciano l’attraversamento, sfere di vetro annegate nella pittura bianca aumentano la visibilità delle strisce bianche nelle ore notturne, catadiottri sulle strisce di margine rendono visibili i limiti della strada ed infine  l’elevato spessore della pittura impiegata (circa 2mm) consente alle persone ipo e non vedenti di percepire le strisce ed orientarsi nello spostamento.

Voglio sentitamente ringraziare – concluse il primo cittadino di Albiolo – tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa piccola ma importante e significativa opera: il signor Pezzi della ditta CIMS S.r.l. di Castelguelfo (Bologna) che ha realizzato l’intervento con oneri a proprio carico, Ada Orsatti presidente di AILA ONLUS (Associazione Italiana Lotta Abusi) e Milko Tagliabue comandante della Polizia Locale del Comune di Montano Lucino che si sono fatti promotori dell’iniziativa. Molta soddisfazione anche dalla stessa Ada, da anni come detto in prima fila, e da parte del comandante Milko che – la scorsa estate – aveva già sperimentato questa tecnica nel suo paese di competenza (MOntano Lucino). Appena l’emergenza Covid lo consentirà saremo ad Albiolo con la nostra Amica Ada per mostrare ai lettori di CiaoComo l’importanza di questa opera.
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