Como

8 romanzi x 8 pomeriggi; Andrea Di Gregorio a L’Officina della Musica

andrea di gregorio officina della musica

Andiamo verso la stagione fredda, quella in cui la domenica pomeriggio avanza sonnacchiosa fra il rimpianto del weekend quasi terminato e l’inevitabile inizio della settimana lavorativa. Queste ore sono state oggetto d’attenzione di sommi poeti e filosofi, che hanno saputo descrivere la malinconia e l’insoddisfazione del momento in cui, alle sei del pomeriggio, l’improvviso realizzare che non si è fatto tutto quanto si sarebbe voluto fa sì che una sensazione di spreco si insinui subdola a rovinare queste ore. E, fra le strategie pensate per correre ai ripari dal trovarsi in questo stato d’animo, lo scrittore e traduttore Andrea Di Gregorio e l’Officina della Musica di Como di via Giulini 14, ne propongono una davvero eccellente: 8 pomeriggi letterari che, di volta in volta, avranno per protagonista un romanzo da leggere, commentare e gustare.

Questo perché Andrea Di Gregorio non è soltanto scrittore e traduttore, ma anche editor e, da otto anni, tiene per l’Associazione Culturale Parolario corsi di scrittura creativa. Quindi questi appuntamenti, oltre al piacere della lettura e della letteratura classica, potranno fornire utili strumenti a chi, nell’ambito di un proprio progetto di scrittura, volesse confrontarsi con grandi scrittori su più livelli. Sarà, inoltre, la giusta occasione per capire veramente cosa distingue un racconto da un romanzo. “L’idea è nata dal fatto che le persone, quando vanno nei musei e nelle pinacoteche, trovano una guida che illustra le opere – ci racconta Andrea Di Gregorio – come sono nate, cosa stiamo vedendo, qual è il soggetto, quali le tecniche e gli equilibri, come si è ottenuto un certo effetto. Altro aspetto importante è il tema del quadro e su cosa focalizzare la propria attenzione per comprenderlo meglio”. Quindi la possibilità di avere elementi che possano accompagnare il gusto personale, e supportarlo nel formulare il giudizio dell’opera che ci troviamo davanti e, continua Andrea Di Gregorio, “ho pensato a questi incontri considerando ogni romanzo come un quadro da spiegare; ho scelto romanzi brevi proprio per dare la possibilità di leggerli più agevolmente e per poterne parlare in un’ora con l’obiettivo di comprenderli e andare in profondità sui vari elementi che li rendono interessanti”.

Come verranno approcciati questi romanzi?

Descriverò il romanzo senza dilungarmi troppo nella storia e nei particolari; mostrerò qual è la sua struttura, i punti di forza, le dinamiche, i temi di cui parla che spesso non sono i più evidenti ma sotterranei e che quindi vale la pena conoscere per gustarli meglio; in queste conversazioni cercherò qual è la differenza fra romanzo e racconto, una differenza sostanziale fra la struttura, i temi e i fini del racconto, per cui cercherò di organizzare queste presentazioni per imparare a distinguere i due generi secondo quelle che sono le logiche interne per non correre il rischio di valutare la cosa solo da un punto di vista quantitativo”.

Come mai la lettura dei classici e, in particolare, quelli proposti per gli otto pomeriggi?

Il classico è una garanzia. Nel momento in cui leggiamo un libro nuovo abbiamo bisogno di sapere se qualcuno l’ha già letto e, nel caso, lo consiglia. I classici, nel corso del tempo, sono stati letti da milioni di lettori, e questa è una garanzia di qualità. Un classico parla di temi universali. Se leggi l’Iliade o l’Odissea troverai ancora te stesso, con la stessa forza espressiva che potresti trovare in un romanzo di oggi. I classici parlano il linguaggio della contemporaneità e, di conseguenza, ci offrono uno sguardo nuovo, anche se antico, sui nostri problemi e sulle nostre domande. La scelta di questi libri parte dal mio gusto personale, ma non solo: sono convinto che siano dei capolavori assoluti nel campo dei romanzi brevi”.

Leggere per scrivere: come aiuta la lettura nella scrittura?

Ho sempre sostenuto che la scrittura si nutra delle esperienze di ciascuno di noi ma anche di arte, di altri libri, di pittura e di musica. Nel momento in cui leggiamo romanzi di altri scrittori ci confrontiamo con qualcuno più grande di noi dal quale trarre ispirazione. Leggerli può essere come andare a lezione da loro, e questa è un’occasione da non perdere”.

Ecco, quindi il programma con cui, la seconda domenica di ogni mese, all’Officina della Musica, si parlerà di Romanzi Brevi:

11 ottobre: Fred Uhlman, L’amico ritrovato

8 novembre: Franz Kafka, La metamorfosi

13 dicembre: Gesualdo Bufalino, Diceria dell’untore

10 gennaio: Gabriel García Márquez, Cronaca di una morte annunciata

14 febbraio: Truman Capote, Colazione da Tiffany

14 marzo: Yasmina Reza, Il dio del massacro

11 aprile: Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta

9 maggio: Virginia Woolf, Una stanza tutta per sé

Gli incontri dureranno un’ora e mezza e consisteranno in una presentazione del romanzo e una discussione con il pubblico.

L’ideale sarebbe che ognuno leggesse il libro prima di partecipare all’incontro per poi discutere con cognizione di causa e approfondire veramente il romanzo.

Andrea Di Gregorio è scrittore, traduttore e direttore delle collane Contromossa e Vernici della NewPress Edizioni.

Contributo Soci:

25,00 eur per singolo evento

160,00 eur per abbonamento intera serie.

Possibilità di cenare con servizio al tavolo dalle 19.30 alle 21.00

Servizio bar sempre disponibile.

  • PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA –

La serata avrà i vincoli di svolgimento a tutti noti, pertanto si consiglia la prenotazione con un certo anticipo, e di arrivare sul posto per le 17:30 in modo da espletare gli obblighi di ingresso.

Info e prenotazioni:

E-mail: info@notasunota.it

Mobile: 3492803945

Sabrina Sigon

 

 

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