Settembre Classico, il festival concertistico sotto la direzione artistica di Noemi Teruel Serrano, lascia l’estate per iniziare il percorso autunnale e invernale che si concluderà il 6 febbraio 2021. Grande successo, sin’ora, hanno avuto i loro concerti: a partire da “Il mio primo Mozart”, concerto interamente dedicato al grande compositore che mette in rilievo le sue opere per pianoforte e orchestra, per proseguire con “Intorno a Clara”, bellissimo spettacolo piano e voce con l’attrice Daniela Cattaneo, e il concerto “Frammenti d’Oriente”, protagonista il Dirac Piano Duo.

Domenica 4 ottobre alle 18.00 sarà il giorno dell’inaugurazione della stagione sinfonica del Festival 2020/2021, con il concerto “Mozart a Salisburgo”, che vedrà la pianista e direttore artistico Noemi Teruel Serrano e il direttore Stefano Nigro insieme all’Orchestra Settembre Classico per un concerto dedicato interamente all’esperienza salisburghese del compositore.

Un evento, quello di Settembre Classico, organizzato in collaborazione con Erone Onlus – Associazione per l’assistenza di pazienti oncologici. Per sottolineare l’importanza sociale di questa iniziativa, dice il Presidente Dottor Alberto Vannelli, l’obiettivo del progetto è unire la divulgazione sulla prevenzione oncologica alla grande musica dal vivo, per valorizzare quelle eccellenze del territorio alle quali l’Associazione si dedica con passione. “Erone Onlus a fianco di Settembre Classico vuole porre le basi per un progetto pilota, unico in Italia, volto ad avvicinare il pubblico ai temi della salute: la musica eleva gli animi e può diventare lo strumento per risvegliare la consapevolezza del territorio e la sensibilità dei cittadini a tutela della salute”.

Il dottor Vannelli, Noemi Teruel Serrano e Stefano Nigro sono stati ospiti di Ciaocomo di Mattina

Anche Villa Erba e il suo Presidente Dott. Filippo Arcioni, hanno deciso di sostenere questo evento perché “Seppur in questo anno drammatico – anche da un punto di vista economico – Villa Erba non ha mai cessato di perseguire un suo importante obiettivo, quello sociale a favore della collettività”, dice il Dott. Arcioni.

settembre classico

Nel concerto “Mozart a Salisburgo” torna protagonista il musicista austriaco con un programma di tre composizioni del periodo salisburghese. Apre il concerto l’Ouverture di “Apollo et Hyacinthus”, tipica composizione di stile galante nella quale possiamo cogliere il germe iniziale del suo stile. Seguono due capolavori: il Concerto per pianoforte e orchestra in Mib Maggiore K. 271 “Jeunehomme”, considerato dai critici un’opera cardine dell’evoluzione stilistica del compositore, e la Sinfonia in Sol minore K. 183. Due composizioni giovanili in cui è già possibile scorgere il genio mozartiano: la trasgressione delle regole nei rapporti tra pianoforte e orchestra nel primo e il carattere drammatico della Sinfonia nel secondo, il cui primo movimento compare nei titoli di testa del famoso film Amadeus del regista ceco Milos Forman, tratto dall’omonima pièce teatrale su Mozart scritta da Peter Shaffer. Nel Jeunehomme, inoltre, sono già presenti le molte innovazioni stilistiche che verranno riprese anche successivamente dal compositore, rivelando in quell’anticipo tutta la genialità di chi sa precorrere i tempi. Anche nelle dimensioni del concerto c’è la volontà di prendere le distanze dal passato, quasi raddoppiando i tempi d’esecuzione. “Un concerto raro, profondamente innovativo, in certo modo futurista, che trasgredisce; come artista mi ritrovo molto in questo concerto perché l’arte, per arrivare, deve scuotere, rompere e aprire nuovi orizzonti”, dice la pianista Noemi Teruel Serrano.

Sono molto contento che l’orchestra abbia modo di riprendere la sua attività con queste pagine mozartiane”, è il commento del direttore di Settembre Classico Stefano Nigro. “All’interno di questo programma possiamo incontrare colori emotivi diversi, che spero di essere in grado di cogliere insieme ai miei musicisti, per trasmettere al pubblico tutto il genio di questo artista.”

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Un programma ricco e particolare, quindi, quello che, nel padiglione centrale della bellissima Villa Erba, Domenica 4 ottobre alle 18.00 offrirà non solo l’occasione di ascoltare dell’ottima musica, ma farà conoscere l’Associazione Erone Onlus e lo splendore di questa Villa di Cernobbio che, in tempi di grandi difficoltà, non esita ad aprire le sue porte per condividere e accogliere.

Per partecipare al concerto, è necessario prenotare il proprio posto ai numeri 3207217772 e 3493691707. Villa Erba sarà aperta dalle ore 17. Saranno garantite tutte le misure di sicurezza necessarie. Al pubblico si richiede di indossare la mascherina per tutta la durata del concerto.

I prossimi appuntamenti con Settembre Classico saranno per domenica 29 novembre alle ore 18.00, presso l’auditorium di San Fermo della Battaglia con “Buon Compleanno Beethoven”, un programma interamente dedicato al celebre compositore in occasione del 250esimo anniversario della nascita; e sabato 6 febbraio 2021 alle ore 19.00, presso l’auditorium di San Fermo della Battaglia, con il concerto “Nel tramonto di Amadeus”, dedicato all’ultimo periodo del compositore salisburghese e che vedrà esibirsi il clarinettista spagnolo di fama internazionale Alejandro Lobato Juan.

Sabrina Sigon

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