What's up

Vacanza a Porto Cesareo: cosa visitare e cosa non perdere per nulla al mondo

Generico luglio 2020

Ci sono luoghi in Italia che sono molto apprezzati per le vacanze non solo dagli amanti della tintarella, ma anche da coloro che più esigenti hanno voglia, fra un bagno e l’altro, di intrattenersi anche con attività diverse. Uno di questi luoghi è di certo Porto Cesareo. Qui, chi vi arriva non solo può godere di un mare favoloso, pulito, trasparente e di spiagge da sogno, ma può dedicarsi ad attività sportive d’acqua o di terra, o a visite storico culturali. Questa località ha molto da offrire ed è per questo che si distingue rispetto a tante altre che si trovano in Salento.

Consigli pratici

La zona, nonostante sia fra le più belle in assoluto a livello nazionale, non è costosa come qualcuno potrebbe pensare, specie se si organizza la vacanza cercando di risparmiare. Da evitare sono per esempio i villaggi turistici e i grandi hotel, favorendo piuttosto le case vacanze e gli appartamenti, che danno oltretutto maggiore libertà. Usufruendo, infatti, di appartamenti per le vacanze in affitto a Porto Cesareo è possibile consumare i propri pasti preparandoli da sé, risparmiando, quando si vuole, senza orari precisi. Questo è di certo il modo migliore per andare alla scoperta della penisola salentina in tutta la sua bellezza.

Un passato glorioso: visite storico-culturali

Sin dall’antichità Porto Cesareo, o Portus Sasinae com’era noto, è stato luogo animato e per questo di cose da raccontare le sue pietre ne hanno moltissime. Fondata da un popolo di pescatori e commercianti, vide passare Micenei e stabilirsi i Messapi. In epoca romana pare che la città sparisca misteriosamente dalle testimonianze, distrutta o inghiottita dalle paludi.

In tutti i casi la ritroviamo verso l’anno Mille, rinascere tassello dopo tassello, a partire da un’abbazia costruita da monaci. La nuova Cesaria divenne ben presto un porto commerciale rinomato, sotto controllo del Vescovo Nardò e della famiglia Orsini di Lecce. Oggi testimonianze di questa lunga storia si possono ancora ammirare nella zona.

Camminando per le sue vie è già possibile assaporarne qui e là degli assaggi, in primis, ovviamente, c’è la Torre Cesarea a controllo sul mare, le sorelle, Torre Chianca e Torre Lapillo e il sito archeologico dello Scalo di Furno.

Per gli amanti dello sport e della natura

Se a portarvi a Porto Cesareo è il suo valore sotto il punto di vista naturale, faunistico, allora di certo non potrete perdervi i suoi fondali ricchi di pesci, molluschi, crostacei, tartarughe  (è un’area marina protetta) o una visita al museo di biologia marina. Fra le sue acque c’è anche il Fanerogame, una prateria sommersa rara e particolare che pare dia ossigeno e protezione ad innumerevoli specie.

Famosi sono anche i ginepri che costituiscono la macchia mediterranea locale, considerati da salvaguardare dalla Comunità Europea. Di fronte alle spiagge di Porto Cesareo sorgono moltissimi isolotti uno più bello dell’altro, tutti da visitare. Una citazione tuttavia la merita di certo la famosa Isola dei Conigli, oggi parco naturalistico che vanta ben 200 specie diverse di piante.

commenta