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Al Cof di Lanzo voglia di voltare pagina: chiuso il reparto dedicato ai malati di Covid

La brutta parentesi sembra chiusa. Tante le persone impegnate, il mese più duro è stato marzo. Il dettaglio

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Da oggi si respira un’aria diversa al COF Lanzo Hospital che, da martedì 9 giugno, ha chiuso ufficialmente il reparto dedicato ai pazienti Covid 19. Medici e infermieri tornano alla attività a regime dopo mesi impegnativi che hanno visto stravolta l’intera attività della struttura e coinvolto il personale sanitario, tecnico e amministrativo con oltre cento degenti ospitati nel reparto Covid provenienti da più di 10 Ospedali di tutta la Lombardia.

Nel reparto Covid, coordinati da Giuseppe Vallo, sono stati impegnati, nei vari turni, 45 persone tra medici, infermieri, operatori socio sanitari e fisioterapisti. Nei restanti reparti il COF Lanzo Hospital ha accolto inoltre circa 170 pazienti no Covid provenienti da oltre 20 ospedali lombardi allo scopo di liberare posti letto e permettere alle strutture invianti di affrontare l’impatto dell’epidemia. Un’attività che ha visto la struttura dell’Alta Valle Intelvi, a stretto contatto con Regione Lombardia che ha sempre coordinato l’attività.

L’emergenza sanitaria ha lasciato il passo ora ai pensieri, alle riflessioni, ma soprattutto agli apprezzamenti a tutto il personale in servizio per l’attenzione e la responsabilità, oltre all’impegno dimostrato che, senza sosta, ha lavorato fianco fianco ogni giorno per seguire i pazienti in un momento veramente difficile per tutti. Nonostante l’emergenza sembra essersi conclusa, arriva però dalla direzione sanitaria un preciso monito che richiama tutti a una certa cautela. Il dottor Gino Tassini infatti ha la consapevolezza che l’emergenza, per ora, è superata, ma: “Dobbiamo fare attenzione e rispettarci le indicazioni date, in particolare sull’uso della mascherina, il distanziamento sociale e l’igiene delle mani. Dobbiamo tenere ancora alta la guardia e adottare ogni misura di sicurezza per evitare il contagio”.

Tutto ora sembra essere tornato alla normalità, ma il direttore sanitario non può dimenticare quei giorni di marzo in cui il COF Lanzo Hospital, in tempi rapidi, ha rivisto l’intera organizzazione della struttura chiudendo alcune attività e attivandone altre per gestire i nuovi casi ospitati. “C’è lavoglia di ritornare alla normalità – spiega Gino Tassini -, di riprendere una vita meno frenetica e, per il nostro ospedale, riavviare l’attività che è stata penalizzata in questi mesi. Ritorneremo presto alla routine con i nostri reparti e ambulatori. Un ringraziamento a tutto il personale che, con grande professionalità, ha affrontato l’emergenza”. Da lunedì 15 giugno riapre completamente l’attività operatoria ortopedica del COF, sempre nel rispetto delle indicazioni regionali e nazionali per controllare l’epidemia e evitare la riaccensione di nuovi focolai.

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