Certo, anche la pioggia di oggi non ha agevolato gli affari. Ma la protesta di stamane – clamorosa ed inattesa – è stata anche per una rivendicazione della categoria: quella di poter tornare a lavorare tutti assieme anche se in massima sicurezza. E così stamane niente mercato ad Erba (la metà degli ambulanti presenti dei quasi 150 in tutto): dopo il loro arrivo – con i camion – non hanno preparato le bancarelle. Tutto chiuso e una delegazione ricevuta dal sindaco Veronica Airoldi assieme ai rappresentati di Confcommercio e Confercenti. Un summit inatteso e urgente che il primo cittadino ha subito concesso.
Al termine, tra la soddisfazione di tutti, l’intesa: gli ambulanti restringeranno l’ingombro dei banchi per avere un metro tra una e l’altra come previsto dalla legge. Così da giovedì prossimo,11 giugno, dovrebbero tornare tutti: oggi solo la metà era presente. Cosa contestata dagli ambulanti che hanno anche chiesto garanzie per lo spostamento delle loro bancarelle: ci sarà ma solo per i mesi legati ai lavori in piazza e sotto i portici dell’area del mercato.
Questa sera alle 18 diretta radio e Facebook proprio con il sindaco Airoldi (video sopra), vera “regista” di questo accordo non semplice. Ma portato a casa con unanime soddisfazione. Le sue parole su questa complicata vicenda. Carlo Tafuni (Confcommercio) è stato anche lui tra gkli artefici di questa trattativa:”Riconosco una ottima apertura del comune di Erba e del sindaco Airoldi. Incontro sereno, possiamo dire che è andata bene e che da settimana prossima il mercato di Erba tornerà nella piena operatività”.
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