Como

Il 13 maggio “facciamo squadra con AISM Como” per essere “insieme più forti del Coronavirus”

aism como facciamo squadra

 L’unione fa la forza: un motto che la sezione comasca di AISM (Associazione  Italiana Sclerosi Multipla) ha scelto di far suo per stringersi attorno alle persone con Sclerosi Multipla che, in queste settimane, stanno vivendo ulteriori difficoltà legate al coronavirus. Dal 16/03/2020 infatti, le attività riabilitative, assistenziali e sociali della sezione AISM di Como sono interrotte  come da disposizioni regionali e nazionali  emanate in seguito all’emergenza COVID-19. Ma le necessità di cura e di supporto delle 230 persone che si rivolgono alla nostra sezione, e che provengono dalle province di competenza (Como, Lecco, Sondrio) che da altre zone della Lombardia (Milano, Monza-Brianza, Varese), sono immutate o addirittura incrementate con l’emergenza. Perciò, se non ci si può abbracciare e salutare dal vivo, AISM organizza un meeting online rivolto a tutti, per fare squadra e rafforzarsi a vicenda.

Il 13 maggio alle ore 18 si terrà “Facciamo squadra”, un aperitivo virtuale dedicato agli amici di AISM delle province di Lecco, Como, Sondrio ed ai soci, volontari, sostenitori, collaboratori. Ci si siederà attorno ad un tavolo virtuale per ritrovarsi “a distanza” e condividere l’impegno di AISM in questo periodo. Sarà anche l’occasione per presentare e lanciare una nuova campagna social mirata a sensibilizzare la cittadinanza e raccogliere fondi per sostenere le attività di AISM in favore delle persone con SM. L’evento si inserisce nella campagna nazionale “#insiemepiùforti”.

 

Per prendere posto intorno al tavolo virtuale che sarà allestito dai volontari, basta iscriversi su www.aismcomo.eventbrite.it e si riceverà così il link con il quale accedere. L’evento sarà trasmesso anche in diretta sulla pagina facebook della pagina  (https://www.facebook.com/aismSezioneComo/). L’incontro sarà guidato da Roberta Amadeo, presidente di AISM Como ed ex-presidente nazionale, nonché campionessa mondiale di handbike. Queste le sue parole:“Questa partita si gioca in squadra, e la vittoria dipende da quanto riusciamo a stare uniti in questo momento. Purtroppo, le persone con SM devono affrontare le conseguenze del coronavirus due volte. La prima oggi, perché l’emergenza ha un impatto diretto sulla nostra vita: tutti si sono trovati costretti a interrompere la riabilitazione, che dà giovamento alla sintomatologia, in più molti hanno difese 

immunitarie indebolite, che non li aiuta in caso di contagio. La seconda, quando alla fine dell’emergenza ripartirà il centro di riabilitazione, perché non sappiamo che impatto avrà l’annullamento di “Bentornata Gardensia”, un’iniziativa di raccolta fondi che l’anno scorso aveva garantito 3,5 milioni di € a livello nazionale e 100 mila euro nelle province di Como Lecco e Sondrio, reinvestiti in ricerca, riabilitazione, servizi assistenziali e sociali. Per ripartire domani è fondamentale iniziare da oggi, tenendo alta l’attenzione e l’impegno nel sostegno alle attività di AISM a favore delle persone con Sclerosi Multipla”.

 

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia tra le più comuni e più gravi del sistema nervoso centrale: è cronica, imprevedibile, progressivamente invalidante. Colpisce in numero maggiore le donne, in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini, ed esordisce per lo più tra i 20 e i 40 anni. I sintomi e il decorso della malattia variano da persona a persona. In Italia c’è una nuova diagnosi di SM ogni 3 ore.

AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è l’unica organizzazione in Italia che si occupa in modo strutturato e organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla, attraverso una prospettiva d’insieme che abbraccia il tema dei diritti delle persone con SM, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l’indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica.

 

 

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