La novità

Como, i nuovi cartelli per “indirizzare” i turisti all’Infopoint: francesi i più numerosi

In centro città e sul lungolago. Indicazioni direzionali utili. I dati dell'ultimo anno: chi sono coloro che si rivolgono qui per sapere cosa fare.

Per migliorare l’accessibilità all’infopoint turistico in via Albertolli negli ultimi giorni sono stati posizionati in città murata dei nuovi cartelli direzionali, che si aggiungono a quelli già esistenti e ai totem installati in centro storico nel 2018. La posizione della segnaletica è stata individuata tenendo conto dei principali percorsi utilizzati dai turisti in visita alla città, alle vie dello shopping e ai punti di interesse: si trovano indicazioni in via Vittorio Emanuele (angolo via Porta), piazza Duomo, piazza Roma, sul lungolago (navigazione), piazza Volta, via Bernardino Luini (angolo Via Rusconi). Questo mese saranno aggiunti la segnaletica sulla pavimentazione (dei “floor talker”) in prossimità degli accessi a piazza Gobetti e a via Albertolli, un nuovo totem trifacciale in via Plinio e una vela da esterno davanti alle vetrine dell’infopoint per renderlo subito identificabile.

 

Nel corso del 2019 gli accessi complessivi agli infopoint di Como sono stati 140.400, con un leggero incremento rispetto all’anno precedente (+1,9%). L’infopoint alla stazione San Giovanni ha registrato 85.100 accessi, con una forte prevalenza di stranieri (oltre il 90%). L’infopoint di via Albertolli ha registrato 55.300 accessi, anche in questo caso con una significativa prevalenza di turisti stranieri (77%). Gli utenti in via Albertolli sono risultati meno di quelli accedevano all’infopoint nella sua precedente collocazione, al Broletto, anche se rispetto ai primi mesi dopo il trasferimento, avvenuto nell’agosto 2018, nel 2019 sono aumentati: nel quadrimestre settembre-dicembre 2019 gli accessi sono stati il 21% in più rispetto al 2018, con un picco del 38,5% nel mese di ottobre.
In linea generale il periodo estivo si è confermato quello di maggiore attività. Sono stati superati i 10.000 accessi nei mesi di aprile (12.500), maggio (16.500), giugno (17.300), luglio (16.800), agosto (18.000), settembre (16.100), ottobre (12.300). I francesi sono risultati i turisti più numerosi (11.800), seguiti da inglesi (9.700), spagnoli (9600), tedeschi (8.800). In totale i turisti extra europei sono stati 39.700, anche in questo caso in crescita rispetto al 2018 (33.900), con prevalenza di statunitensi, asiatici, australiani, latino americani, russi.

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