Como

Un 2020 a regola di Art Company. Mostre ed eventi nello spazio di via Borgovico e non solo

Dal 2016 in via Borgovico 163 c’è The Art Company, uno spazio dedicato all’arte gestito dall’omonima associazione culturale presieduta da Pierluigi Ratti. Quasi senza soluzione di continuità lo spazio è occupato da mostre ed eventi artistici prodotti dall’associazione con il prezioso aiuto di Roberto Borghi, critico d’arte e curatore di mostre d’arte contemporanea. A fianco dell’attività espositiva The Art Company propone anche incontri di divulgazione culturale come la rassegna “L’arte al cinema” che tornerà anche quest’anno con il terzo ciclo curato da Alberto Cano e Francesca Gamba.

In questi anni l’associazione The Art Company ha saputo entrare in relazione con parecchie realtà analoghe anche oltre il territorio comasco e, alcune delle collaborazioni messe in atto, hanno dato frutti già nella  prima parte del programma 2020 presentato gli scorsi giorni. Nella video intervista Pierluigi Ratti e Carlo Pozzoni lo illustrano per i nostri lettori

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the art company calendario 2020

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La prima mostra aprirà  il 24 gennaio ed è allestita in collaborazione con la storica gallerista comasca Milly Brunelli Pozzi, entrata a far parte del sirettivo di The Art Company. Dal Magazzino dell’Arte di Milly Pozzi ecco le opere di  due artisti egiziani Moataz Nasr e Madhat Shafik. Indicato dal Metropolitan Museum di New York, nel saggio Egyptian Modern Art di Salwa Mikdadi, come uno dei più interessanti artisti del mondo arabo delle ultime generazioni, Medhat Shafik coniuga le suggestioni, i colori e i tratti originari della cultura orientale con i linguaggi artistici delle avanguardie occidentali.Moataz Nasr esplora tradizioni e nuovi globalismi, mettendo in discussione lo sviluppo geopolitico ed economico in Africa. Per Nasr la pratica artistica è strumento e linguaggio che abbraccia l’arte, la sociologia, il Sufismo e la storia, con l’obiettivo di incoraggiare il dialogo attraverso i confini geografici.

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Contemporaneamente, alla Tenuta dell’Annunziata di Uggiate Trevano  con la quale Art Company ha una collaborazione collaudata, verrà inaugurata
domenica 26 gennaio ” Quattro Quartetti” un ciclo di quattro mostre che coinvolgeranno quattro associazioni culturali del territorio lombardo. La prima mostra, focalizzata sul tema Scritture, vedrà la partecipazione di Pierluigi Ratti di The Art Company Como con le sue sculture, Mauro Papani (Spazio Lavit), Filippo Soddu (Scoglio di Quarto) e Pino Lia (City Art).

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the art company calendario 2020

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Dal 21 febbraio al 14 marzo presso la  sede di via Borgovico 163 (cortile interno), saranno in mostra due giovani artisti, la comasca Federica Colombo e il fiorentino Jacopo Fantini. Federica, nata a Como nel 1992, ha studiato disegno tessile presso l’ISIS Setificio P. Carcano a Como e ha conseguito un post diploma sempre nel campo tessile. Ha poi frequentato il corso triennale di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano

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Dal 20 marzo al 18 aprile è in programma l’esposizione “Rigore e Psiche” degli artisti Stefano Paulon e Piero Campanini. Si tratta di un  progetto espositivo basato sull’incontro e il confronto tra le produzioni dei due artisti che dialogheranno all’interno di un allestimento armonico e studiato per mettere in risalto analogie e legami, richiami solo a prima vista nascosti. L’Idea iniziale che sottostà a entrambe le ricerche artistiche prende consistenza e si materializza in due percorsi distinti e complementari: l’equilibrio tra le forme e i colori, il rapporto fra pieni e vuoti, la presenza esibita o simbolica della componente umana. Paulon e Campanini realizzano composizioni eleganti e sorprendenti, che rimandano a un universo ideale
non riconducibile a parametri spaziotemporali.

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the art company calendario 2020

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Matteo Galvano, un artista comasco riconosciuto in tutto il mondo, occuperà The Art Company dal 30 aprile al 29 maggio. Galvano, artista icastico e razionale, è noto per la tecnica pittorica con la penna biro, pratica particolarmente difficile che richiede molta precisione nel tracciare a mano libera  innumerevoli segni e tratti, ora più intensi, ora più leggeri.

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Ultima mostra prima dell’estate sarà dal 23 maggio presso il Magazzino dell’Arte di Milly Brunelli Pozzi (situato in via Diaz, di fronte alla Pinacoteca). Qui la tradizionale collettiva degli artisti dell’associazione giunta ormai al quarto anno.

 

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