Altro orrore

Studentessa aggredita e palpeggiata alla fermata del bus: pakistano in carcere

Altra vicenda choc in città dopo la 13enne coostretta a subire violenza. E'n successo stamane alle 7 in piazza Vittoria. Il racconto della polizia.

Dopo ore dopo l’orrenda vicenda della ragazza 13enne molestata a casa di due connazionali a Como (snigeriani), ecco un’altra vicenda sconcertante che arriva dalla città. Aggredita e palpeggiata alla fermata del bus mentre stava andando verso scuola. E’ successo questa mattina alle 7 in  piazza Vittoria a Como: la vittima una studentessa di 15 anni che poi è riuscita a sfuggire al suo aggressore e a farlo arrestare dalla polizia. In carcere un pakistano di 35 anni, richiedente asilo, già segnalato per precedenti analoghi e denunciato a piede libero solo pochi giorni fa per molestie.

 

I FATTI RACCONTATI DALLA QUESTURA
Attorno alle 7 di questa mattina, la ragazza è scesa dall’autobus in piazza Vittoria e si è incamminata verso la scuola. Quasi subito è stata aggredita da un uomo che ha iniziato a palpeggiarla e molestarla con insistenza. Lei, sia pure a fatica, è riuscita a divincolarsi, è scappata chiamando il 112. Rapido l’intervento degli agenti della questura di Como. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo era fuggito ma, grazie alla precisa descrizione della giovane, gli agenti hanno individuato e fermato il sospettato a poca distanza, in Largo Spallino. Arrestato.

 

Controp di lui il riconoscimento di un testimone oltrechè della vittima, ancora sotto choc. L’aggressore è un pakistano di 35 anni, senza fissa dimora, in possesso di un permesso per richiedente asilo: arrestato perché ritenuto un soggetto pericoloso e per il pericolo di fuga, oltre che per l’aggravante di aver preso di mira una minorenne vicino alla scuola. Il pakistano è stato trasferito in carcere al Bassone.

Più informazioni
commenta