Cultura e spettacoli

“Il Cantiere della Formazione: esperienze di Restauro nelle Accademie di Belle Arti”. Una giornata di studi

L’Italia ha in sé un patrimonio prezioso da tutelare, conservare e valorizzare. E non parliamo solo dell’arte antica o rinascimentale. Se si pensa al design, al modernariato, all’arte moderna e contemporanea e tutto ciò che è realizzato con materiali più deperibili per natura, necessita di un monitoraggio e un’attenzione al degrado molto più di quanto accadeva in passato.  L’Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” che fa parte del Network IED, ha organizzato una giornata di studi dedicata ad approfondire il tema della metodologia dell’insegnamento e del processo di apprendimento delle discipline che caratterizzano il percorso formativo di restauro.

La giornata di studi  si svolgerà il 31 maggio a Como presso la Sala Bianca del Teatro Sociale, dalle 09.30 alle 16.30. L’evento intende presentare ricerche teorico-applicative, case-history e approfondimenti sul tema della metodologia dell’insegnamento e del processo di apprendimento delle discipline culturali, scientifiche, laboratoriali e progettuali che caratterizzano il percorso formativo di restauro.

restauro accademia galli

La tradizione italiana nel campo del restauro ha una storia lunga e importante – dichiara Davide Alesina Maietti, Direttore Accademia di Belle Arti “Aldo Galli” – Il motivo è evidente: il nostro immenso patrimonio artistico ci ha da sempre “obbligati” a prendere coscienza del valore e della fragilità delle opere che ci circondano e quindi a sviluppare approcci e metodi di conservazione e restauro dei beni culturali efficaci, all’avanguardia, che nascono da una riflessione profonda e da una progettualità precisa. Questo ha generato la nascita di una tradizione anche nella formazione dei restauratori, una “scuola italiana” che è ancora oggi riconoscibile e stimata. Vogliamo approfondire questo punto: cosa vuol dire oggi preparare e formare un restauratore?”.
D’altra parte, l’argomento tocca professionisti già formati e inseriti nel mondo del lavoro che vedono nella possibilità di seguire singoli corsi l’occasione di un aggiornamento professionale, quale formazione continua. La Giornata di Studi coinvolge non solo lo studente che si affaccia al mondo del restauro iniziando il proprio percorso accademico, ma anche il professionista che desidera
aggiornarsi o ampliare le proprie competenze, esprimendo bisogni formativi particolari che necessitano una risposta altrettanto specifica e “dedicata”.
Nell’intento di costruire un dibattito completo sulla metodologia didattica appare urgente un ulteriore ragionamento sulla correlazione tra insegnamento e professione.

La Call invita gli autori a presentare contributi di riflessione teorica e/o progetti di ricerca su modelli di docenza e di apprendimento, buone pratiche di intervento (cantieri, tesi, esperienze laboratoriali, etc.), con una specifica attenzione al metodo di insegnamento e di trasmissione del sapere per ogni percorso formativo professionalizzante, coinvolgendo laddove opportuno anche studenti o alumni.
Il tema della giornata di studi e le proposte di intervento sono state valutate da una commissione scientifica composta da:
Giovanna Cassese – Coordinamento Gruppo di lavoro delle Scuole di Restauro delle Accademie di Belle Arti Accreditate
Giuseppe Gaeta – Direzione Accademia di Belle Arti di Napoli
Elena Luzzani – Restauratore, coordinatore presso Accademia di Belle Arti “Aldo Galli”
Federica Colombani – Restauratore, coordinatore presso Accademia di Belle Arti “Aldo Galli”
Roberto Bestetti – Restauratore, docente presso Accademia di Belle Arti “Aldo Galli”
Ilaria Perticucci – Restauratore e Conservatore
Paola Zini – Direzione IED Torino
Igor Zanti – Direzione IED Firenze

 

Il video riassume alcuni momenti dell’ultimo restauro presso la Chiesa di San Giovanni Battista a Torno che ha visto impegnati gli allievi e i docenti del corso di restauro dell’Accademia Galli

 

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