Porte aperte

Open-Day Insubria: oltre 750 ragazzi per scegliere la facoltà del loro futuro video

Il racconto della giornata: arrivati anche da Romania ed Albania. Il saluto di Rettore e sindaco Landriscina.

Grande successo per la seconda giornata a porte aperte dell’Università dell’Insubria, a cui hanno partecipato oltre 750 ragazzi, con un incremento del 15 per cento rispetto allo scorso anno. La giornata si è svolta tra il Chiostro di Sant’Abbondio per le aree giuridico-economica e delle scienze umane e sociali e il polo di via Valleggio per le aree scientifico-tecnologica, sanitaria e sportiva.

Rispetto al passato, un numero elevato di aspiranti matricole è arrivato – oltre che da Como, Lecco, Varese, Monza Brianza e Milano -, anche da altre province della Lombardia, dal vicino Piemonte, dalla Svizzera (Lugano e Mendrisio) e dal resto d’Italia. Per esempio da Foggia e Lecce, Cosenza, Urbino, Pescara, Roma, Viterbo, Trento, Bolzano, Brescia, Aosta e un paio di ragazzi anche dalla Sardegna. Da segnalare la presenza di alcuni studenti da Francia, Romania, Macedonia e Albania.

Il Rettore Angelo Tagliabue è intervenuto per un saluto: «Alle future matricole oggi dico di scegliere in base alle proprie motivazioni, per poter vivere serenamente gioie e dolori del percorso universitario. Chi sceglie l’Insubria trova qualità e un ottimo rapporto con i docenti: oggi abbiamo oltre 11.200 studenti e 362 docenti, quindi il confronto è facilitato e reale. In particolare a Como, dove gli studenti sono circa 3000, le ipotesi di sviluppo sono interessanti sia dal punto di vista delle sedi e dell’accoglienza, che della didattica».

Anche il sindaco di Como Mario Landriscina ha presenziato all’open day e ha visitato con il Rettore il Polo Scientifico di via Valleggio, oggetto del progetto che l’Ateneo sta presentando per il bando degli Emblematici Maggiori di Fondazione Cariplo: «Questo è un Ateneo che non sta mai fermo, dove si respira un entusiasmo contagioso che mi piace da matti. Questa è l’Università della città e io l’appoggio con orgoglio».

Presenti anche noi di C iaoComo: qui un momento della nostra diretta Facebook con alcuni degli studenti

Sono stati presentati tutti i corsi di laurea, anche quelli della sede di Varese, con oltre 100 docenti che hanno illustrato nei dettagli l’offerta formativa del giovane Ateneo fondato nel 1998: 3 corsi di laurea magistrale a ciclo unico, 22 corsi di laurea triennale e 12 corsi di laurea magistrale. Gettonatissime le testimoniante dei tanti studenti ed ex studenti universitari che hanno raccontato con entusiasmo la loro esperienza e hanno posato per le fotografie con la mascotte Larry, che prende il nome dal Lario e fa il paio con la mascotte di Varese Olly che si chiama così per il fiume Olona. Erano inoltre presenti le associazioni studentesche, dalla Tigre Bianca agli Erasmus Angels.

Aule strapiene per tutti i corsi, in particolare per Giurisprudenza, Mediazione, Comunicazione ed Economia nella sede di Sant’Abbondio e per Medicina e tutte le lauree scientifiche in via Valleggio.

Al termine dell’open day sono state fatte anche le simulazioni dei test di ingresso di Medicina e Odontoiatria e le prove di verifica delle conoscenze iniziali per Giurisprudenza, Turismo e Mediazione, prove che saranno considerate valide per l’immatricolazione in caso di esito positivo. I test nazionali di Medicina si terranno il 3 settembre in tutta Italia, quelli per le professioni sanitarie l’11 settembre. Invece è fissato per il 6 settembre il test per Scienze Motorie all’Insubria.

Per quanto riguarda l’accoglienza, in molti hanno visitato la residenza universitaria «La Presentazione», dove l’Insubria può offrire al momento 40 posti letto: sono in programma investimenti per poter ampliare l’offerta andando a occupare gli spazi lasciati liberi dal Politecnico di Milano, che è tuttora proprietario della struttura ma, come è noto, ha chiuso i suoi corsi a Como.

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