Di un vulcano e una città
Gente che ballava sopra un’i-so-la
In scena una band di tre ragazzi e una ragazza, tutti con la loro bottiglietta di succo Tropicana, che vorrebbero fare un concerto-spettacolo ispirato alla canzone, per dimostrare come il mercato e il marketing promozionale condizionano le opere d’arte fino a stravolgerle. Sul palco l’identità della compagnia si sovrappone a quella del Gruppo Italiano, in un cortocircuito tra identità reali e immaginarie, in cui ogni attore sembra fare outing delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze. Lo spettacolo, tra ironia e nonsense, cela il malessere di una generazione senza ideali, una generazione che “esplode” tra balli superficiali, bevendo una bibita dolce.
La drammaturgia collettiva a cura di Francesco Alberici parla di arte, aspirazioni, relazioni e frustrazioni generazionali in modo mai scontato. Lo spettacolo si svolge su diversi piani: da una parte gli attori che, in modo realistico, interpretano i componenti della band; dall’altra gli stessi attori che diventano i protagonisti del testo della canzone; infine il piano metateatrale, in cui man mano si svela al pubblico la finzione.
Tropicana si lega a un immaginario distorto, sia sul piano pubblico (gli anni ottanta, la decadenza dei costumi, la nascita della televisione berlusconiana, l’inizio dell’ascesa del PSI craxiano, la paura dell’atomica), che su quello privato (Tropicana rappresenta la dimensione della festa costante e quasi obbligatoria, della spensieratezza disimpegnata, del divertimento da villaggio). Uno spettacolo che intriga, diverte ed è condito da alcune canzoni famose oltre quella che da il titolo, e alla fine gli spunti di riflessione toccano aspetti come il rapporto tra l’arte e il mercato e la superficialità del pubblico, riflesso di una società distratta dal refrain mellifluo della pubblicità.
TROPICANA
produzione Teatro i – Associazione Culturale Gli Scarti
con Claudia Marsicano, Daniele Turconi, Salvatore Aronica, Francesco Alberici
drammaturgia di Francesco Alberici
creazione collettiva a cura di Francesco Alberici
aiuto regia Daniele Turconi, Claudia Marsicano
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