La tragedia

Plesio, si addormentano con il camino acceso. Il monossido uccide un pensionato

La vittima è un pensionato ticinese di 87 anni. Non si è più risvegliato, esalazioni fatali. Tanto gas in casa.

Tragedia nella casa di villeggiatura a Plesio sul lago di Como. Un pensionato ticinese di Viganello di Lugano – 87 anni – è morto, mentre la moglie 80enne si è salvata dopo che nella loro abitazione – senza che si accorgessero – si è sprigionato quel killer silenzioso che è il monossido di carbonio. Stroncato da questo gas che nella notte si è diffuso nel locale e che ha risparmiato soltanto la donna. Lui no. Non ce l’ha fatta. Si tratta di Franco Sabbadin, ticinese di Viganello come detto

A tradire l’uomo, proprietario dell’elegante villetta a due piani proprio a Plesio, è stato il camino. Faceva freddo e lui e la moglie hanno deciso di addormentarsi lasciandolo acceso. Il monossido di carbonio, nemico subdolo, si è lentamente ma inesorabilmente diffuso nell’abitazione. Non ha dato scampo a lui, la moglie di Sabbadin si è svegliata in pieno stato di torpore nel pomeriggio ed ha dato l’allarme. Ma ormai era troppo tardi. Intervento anche del personale medico del 118 di Como. Tutto inutile per salvare la vita al pensionato ticinese.

 

Più informazioni
leggi anche
due cadaveri nel container di un cantiere edile a Moltrasio
Macabra scoperta
Moltrasio, scoperti due cadaveri nel container di un cantiere edile: uccisi dal monossido?
commenta