Economia

Aumento gas: come scegliere le tariffe giuste?

Aumento gas come scegliere le tariffe giuste

Dopo l’ennesimo aumento del gas avvenuto lo scorso ottobre, è necessario saper scegliere le tariffe gas che siano adatte a esigenze e consumi della famiglia.

Secondo l’Arera, l’autorità per l’energia, nell’anno scorrevole che comprende il periodo che va dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas è di circa 1.096 euro, con una variazione del +5,9% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, quindi del 2017 corrispondente a circa 61 euro/anno.

Un aumento che va a inserirsi in una già non troppo rilassante situazione relativa ai costi per i consumi del gas così come per quelli della luce.

Le tariffe gas che si possono scegliere sono numerose, tutto sta nel capire quale possa essere quella che meglio si lega ai nostri consumi, alle nostre esigenze e all’uso che si fa del gas. Utilizzarlo per fuochi, riscaldamento e forno non è come utilizzarlo soltanto per l’impianto di riscaldamento, per questo la scelta andrà fatta con attenzione e criterio.

Ogni tariffa propone garanzie e costi diversi, pensati in base alle diverse tipologie di cliente che così ha modo di optare per quella che crede migliore. Scelta che va fatta tra le varie realtà che esistono oggi sul mercato (diverse e numerose). Risparmiare si può, sì, ma soltanto facendo la giusta scelta.

 

Tariffe gas: come si scelgono

Le tariffe gas più idonee si scelgono seguendo alcuni semplici criteri che tutti possono applicare alla propria situazione. Con la liberalizzazione del mercato, infatti, ognuno può scegliere il fornitore che preferisce senza avere alcun legame con uno in particolare.

Il primo criterio è quello di controllare i nostri consumi di gas. Per farlo è possibile semplicemente consultare la bolletta in cui sono riportati sia il consumo fatturato che il consumo annuo. Questo elemento sarà indispensabile per prendere la giusta decisione.

A questo punto sarà il momento di confrontare le varie offerte di fornitura gas. La voce che pesa di più in bolletta è quella relativa al prezzo previsto per l’acquisto del gas rivenduto ai clienti (materia prima gas) ed è l’unica che dipende esclusivamente dal fornitore e non dai nostri consumi.

Un consiglio utile spesso per tutti i clienti è quello di valutare la possibilità di attivare la fornitura sia per gas che per luce con lo stesso fornitore in modo da poter usufruire di sconti che spesso vengono offerti in questo caso.

 

Tariffe gas: consigli per risparmiare

Per risparmiare non è necessario soltanto scegliere le tariffe gas che siano perfette per noi, ma è utile anche applicare qualche comportamento legato alle abitudini tra le mura domestiche.

La temperatura in casa dovrebbe restare tra i 19 e i 20 gradi, non è mai consigliato ricreare l’ambiente dei tropici né uno più freddo.

Per non sprecare gas inutile è consigliato dotare i termosifoni di valvole termostatiche, ideate per rendere semi indipendente il sistema di riscaldamento condominiale e così scegliere la propria temperatura preferita.

Altro consiglio è quello di dotare la casa di infissi nuovi che permettano una dispersione minore del calore verso l’esterno. Una decisione che in un primo momento può sembrare dispendiosa, ma che con il tempo darà i suoi frutti in bolletta e nel portafoglio.

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