La decisione

Oltrona, ragazza investita ed uccisa in strada: già rimpatriato l’investitore

Lo annuncia il sottosegretario Nicola Molteni. Che rimarca le nuove misure in vigore da poche ore. L'incidente il 19 ottobre.

Il Sottosegretario di Stato Molteni ha espresso grande soddisfazione per l’operazione svolta dalle Questure di Milano e Como con il coordinamento della Direzione Centrale Immigrazione e della Polizia delle Frontiere per il fermo del cittadino marocchino Karim Hamid che il 19 ottobre scorso, ad Oltrona di San Mamette, con la propria autovettura ha investito una giovane donna, Michela Russo, madre di due bambini di 3 e 6 anni, deceduta dopo pochi giorni. Lo straniero, già noto alle Forze dell’ordine per aver commesso una lunga serie di reati, fra i quali detenzioni illecita di stupefacenti e soggiorno irregolare sul territorio nazionale, guida senza patente e sotto l’influenza di alcool, porto abusivo d’armi od oggetti atti ad offendere, era stato fermato dai Carabinieri della Stazione di Appiano Gentile lo stesso 19 ottobre e denunciato a piede libero per lesioni gravissime.

 

La Questura di Milano, che lo ha rintracciato ieri, ha chiesto il nulla osta per l’espulsione all’Autorità Giudiziaria che è stato concesso in mattinata. Sempre questa mattina sono stati acquisiti il via libera dal Consolato e la convalida dal Giudice di Pace. Oggi pomeriggio, quindi, il rimpatrio in Marocco. Il Sottosegretario Molteni ha sottolineato come le nuove norme del Decreto Sicurezza e Immigrazione, convertito in legge ieri, rappresentino la giusta risposta per contrastare in maniera più efficace la criminalità straniera ed espellere gli immigrati irregolari che si trovano nel nostro Paese solo per delinquere.

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