Attimi di paura ieri in serata al carcere del Bassone di Como per un incendio sviluppatosi in una cella di un detenuto straniero. L’intervento tempestivo degli agenti di polizia penitenziaria – come sottolinea il sindacato Sinappe – ha impedito che le fiamme si propagassero e soprattutto che il fumo invadesse la struttura. Un detenuto è rimasto intossicato dal fumo, in modo non grave. Necessaria l’evacuazione di 65 detenuti, tutti quelli rinchiusi nel reparto al primo piano dove si sono sviluppate le fiamme. E, dai primi riscontri, sarebbero state appiccate da un ragazzo straniero che sta scontando una pena definitiva
Ne dà notizia il sindacato degli agenti di polizia penitenziaria, Sinappe, sottolineando la grande professionalità degli agenti in servizio. Gli stessi che hanno domato il fumo e le fiamme, portato fuori i detenuti senza incidenti e soccorso l’unico detenuto rimasto intossicato, lo stesso che ha appiccato il rogo al materasso. Dopo un’ora circa tutto è rientrato nella normalità e pure i detenuti sono tornati nelle rispettive celle.
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