L'incontro

Monte Olimpino, i residenti chiedono all’assessore più sicurezza sulle strade

Tanti residenti ad ascoltare le iniziative proposte da Vincenzo Bella e dai tecnici comunali. Ecco i "paletti mobili"

Riunione pubblica affollata quella di questa sera a Monteolimpino, oltre 50 residenti presenti, dove l’assessore Vincenzo Bella e i tecnici comunali ing. Pierantonio Lorini e ing. Loris Molteni hanno illustrato i prossimi lavori di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali in via Bellinzona nel centro del popoloso quartiere. Da tempo i residenti, alla luce anche dei numerosi incidenti accaduti, sollecitavano l’Amministrazione Comunale ad intervenire al riguardo.

Molte le domande di chiarimento, in particolare per la presenza di “paletti mobili” al centro della carreggiata che potrebbero ostacolare il flusso veicolare ed anche per quanto riguarda la concentrazione di auto in prossimità della scuola sopratutto al momento dell’ingresso e uscita degli alunni. Alla presentazione del progetto erano presenti anche l’assessore Elena Negretti, il Presidente del Consiglio Comunale Anna Veronelli e i consiglieri Fabio Aleotti e Paolo Martinelli.

Per quanto riguarda i “paletti mobili” sia l’assessore Bella che i tecnici Lorini e Molteni hanno assicurato che si procederà ad un periodo di prova ed eventualmente, successivamente, si prenderanno decisioni se lasciarli o eliminarli.

Il costo previsto è di circa 70.000 euro e la data di inizio lavori prevista è fine agosto.

In particolare ricordiamo che i dati di traffico rilevati evidenziano circa 1800 veicoli all’ora.
Le finalità della proposta progettuale sono:
– migliorare la sicurezza degli attraversamenti pedonali a raso;
– ridurre il rischio di incidentalità lungo il tronco stradale centrale del quartiere;
– garantire la fluidità lenta del traffico motorizzato in transito.

Per il raggiungimento degli obiettivi dichiarati, si prevede in particolare:

– il miglioramento della sicurezza degli attraversamenti pedonali posti immediatamente a sud di via Paluda e a nord di via Amoretti, mediante introduzione di “isola salvagente” e installazione di specifico impianto di illuminazione; tale soluzione permette infatti ai pedoni di effettuare l’attraversamento in due tempi, con possibilità di fermarsi a metà dell’attraversamento in attesa di un varco nel traffico intenso, migliora la visibilità dei pedoni nelle ore serali e notturne, riduce, con il calibro della carreggiata, l’area di potenziale conflitto fra traffico motorizzato e utenti deboli;
– l’inserimento di una “banda polivalente centrale” attrezzata con alcuni paracarri flessibili per impedire pericolose manovre di sorpasso, nel tratto tra l’attraversamento pedonale a sud di via Paluda e quello a nord di via Amoretti, atta ad agevolare le manovre di svolta a sinistra ammesse da/per le immissioni laterali ed in particolare quelle da/per via Paluda, via Majnoni, e a disincentivare le soste abusive ai margini della corsia di marcia, grazie all’indotta “canalizzazione” del traffico;
– l’istituzione di una Zona 30 che includa anche il tratto di via Bellinzona caratterizzato dalla “banda polivalente centrale” e abbracci l’intero ambito residenziale con i principali poli attrattori di traffico pedonale del quartiere di Monte Olimpino, il cui reticolo stradale ha un calibro esiguo.

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