Como

Gestione multidisciplinare della sepsi: gli specialisti fanno squadra in un convegno al Sant’Anna

sepsi sant'anna

All’ospedale Sant’Anna un convegno sulla gestione multidisciplinare della sepsi, un’infezione batterica generalizzata a tutto l’organismo. L’evento formativo è in programma venerdì 13 aprile (h. 8.30-17.30) nell’Auditorium del presidio di San Fermo della Battaglia affronterà questo problema infettivo molto diffuso, emergente a livello mondiale, l’unico che ha un’incidenza sovrapponibile sia nei paesi sviluppati che nei paesi in via di sviluppo.

Il convegno, patrocinato dall’Ordine dei Medici di Como, da SIMPIOS (Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie), ANIPIO (Società scientifica nazionale infermieri specialisti nel rischio infettivo), AMCLI (Associazione Microbiologi Clinici Italiani) e da OPI COMO (Ordine delle Professioni Infermieristiche), è stato organizzato in partnership dall’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana e da Labor Medical sotto la direzione scientifica di Patrizia Figini, direttore Medico del Presidio Cantù – Mariano Comense dell’Asst Lariana e responsabile aziendale del Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO).

Obiettivo dell’incontro è quello di coinvolgere gli specialisti in una riflessione comune sull’importanza del fare squadra nell’affrontare una condizione clinica così complessa quale è la sepsi, in particolare nell’ambito chirurgico. È infatti, necessario, oltre al precoce riconoscimento della sepsi e la costante e continua rivalutazione del paziente, anche riuscire a realizzare percorsi diagnostico – terapeutici rapidi per scongiurare o almeno limitare il rischio evolutivo potenzialmente mortale.

La richiesta di partecipazione è stata altissima con oltre 150 iscritti tra medici, infermieri e altre professioni sanitarie che nella mattinata, moderata dalla D.ssa Patrizia Figini e da Gianmario Monza, direttore dell’UO di Rianimazione dell’ASST Lariana Presidio di Cantù, nonché Direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza, ascolteranno le relazioni di autorevoli professionisti quali Matteo Moro, coordinatore d’Area Sanitaria Trasversale, Area Igienico Sanitaria della Direzione Sanitaria dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, che inquadrerà l’aspetto epidemiologico della sepsi; il prof. Osvaldo Chiara, direttore del Dipartimento Interaziendale Rete Trauma e Patologie Tempo-Dipendenti dell’Ospedale Niguarda di Milano che parlerà delle infezioni complesse nel paziente chirurgico, il prof. Massimo Girardis, Direttore della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione 1 dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena, che interverrà sui protocolli e i processi nell’approccio ragionato al paziente con sepsi e shock settico, e il prof. Paolo Viganò, Direttore di Struttura Complessa di Malattie Infettive dell’Asst Ovest Milanese di Legnano, che affronterà il tema delle candidemie.
Concluderanno la mattinata Patrizia Figini con le misure preventive e la Simona Cimetti, infermiera epidemiologa dell’Ufficio Epidemiologico dell’Asst Lariana di Como nonchè responsabile regionale ANIPIO, sul ruolo dell’Infermiera epidemiologa nel controllo delle sepsi.

Il pomeriggio, moderato da Luigi Pusterla, direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Asst Lariana , sarà invece dedicato alla presentazione di casi clinici, alle attualità diagnostiche e alla gestione multidisciplinare della sepsi con il contributo di un team multidisciplinare dell’Asst Lariana composto da Eugenio Sala, responsabile della Struttura Semplice di Microbiologia, da  Miriam Fossati e da Rosa Marina Signori, dirigenti medici dell’U.O. di Malattie Infettive e Tropicali, da Stefano Valsecchi, dirigente medico dell’U.O. di Chirurgia Maxillo-facciale, da Simone Maria Zerbi, dirigente medico dell’U.O. Anestesia e Rianimazione 2 e Soccorso pre-ospedaliero, da Carla Bassino, dirigente medico dell’U.O. di Medicina e Specialista in Malattie Apparato Respiratorio, e da Mario Leoni, dirigente medico Anestesia e Rianimazione.
Il convegno è accreditato ECM dal Provider nazionale Labor Medical.

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