Fare attività di trading online al fine di guadagnare denaro giornalmente significa anche saper gestire nel migliore dei modi il rischio.
Gestione rischio giornaliero nel trading
Fare il trader online non è certo il lavoro più bello del mondo, diversamente da come le guide e i tutorial lo fanno intendere. Questo perché molti investitori in erba, nonostante una spiegazione chiara su come funziona la Borsa e non farsi prendere dalle emozioni neanche in caso di perdita di capitale, non capiscono che serve una strategia di gestione del rischio efficace al fine, appunto, di gestire correttamente la redditività, migliorando anche tutto il proprio sistema di gestione e le proprie capacità di fare trading. Ma esiste un metodo per gestire il rischio, oppure ci si deve rassegnare a tenere questa pericolosa caratteristica di questo sistema di guadagno da casa?
Rischiare nel trading con criterio
Il rischio nel trading online non si può eliminare, però si può limitare in diverse maniere. E’ preferibile, prima di approcciarsi agli investimenti veri e propri, capire se la strategia da attuare sia idonea o meno per quel determinato asset. Il piano consiste in schemini e calcoli semplici che devono evidenziare un punto fondamentale, ovvero la cifra che il trader può permettersi di perdere. E’ retorico spiegare il perché, certamente per non trovarsi brutte sorprese quando, a fine operazioni, si tireranno le somme. Insomma, si può anche entrare in un trade in cui si prevede un guadagno di 300 Euro, ma si può decidere, con l’opzione apposita, di limitare le perdite a 100 Euro solamente selezionando gli strumenti della piattaforma per il trading online. Altra soluzione per porre limite ai pericoli è impostare una perdita massima. Il significato di questa frase è che, una volta pianificato quanto denaro si può perdere, ci si deve proteggere durante le operazioni di trading in quanto un di esse potrebbe fare delle mosse imprevedibili dl punto di vista finanziario. E’ importante mantenere la calma e cercare sempre una via d’uscita, anche in caso di catastrofe finanziaria (che però non dovrebbe succedere se si pianificano le perdite).
Perché esiste il rischio nel tradare
Può succedere che il mercato sia talmente volatile e che tutti gli stock presi in considerazione subiscano delle perdite continue. In questo caso, bisogna proprio dirlo, la strategia non ha funzionato e bisogna rivederla, ma in questi casi è bene avere sempre un piano di riserva, come ad esempio sfruttare l’opzione stop loss. Inutile giocare a fare gli eroi e non usufruire degli aiuti del broker online, a patto di non utilizzare tutto il deposito versato nella piattaforma per un solo scambio. Diversificare gli investimenti è a prima regola del trader. Certo, se si è alle prime armi e nonostante l’allenamento costante col conto DEMO non si è ancora acquisita quella sicurezza dell’uomo d’affari, è bene prendere una parte di deposito e investirla in massimo tre piccole operazioni. Non ha senso giocarsi tutto il deposito per un asset che sembra sicuro, o ancora peggio se si tratta di criptovalute. Esse sono definiti beni volatili perché imprevedibili. A nessuno piace perdere del denaro, anche perché si guadagna in un mese e basta solo un giorno per perderlo, ma la perdita è parte integrante del sistema. Nessuno può avere il controllo del mercato, altrimenti sarebbe facile diventare ricchi. E’ fondamentale avere delle conoscenze di base del trading, in modo da trasformare a anche questi imprevisti in un guadagno, seppur minore del previsto.
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